Ruba un’auto e nella fuga investe il padre. Il ragazzo era senza patente e per il momento non ha voluto spiegare il motivo del suo folle gesto.

Una rapina che poteva finire in tragedia. Un 28enne di Albiate, in provincia di Monza, ruba un’auto ad un anziano e nella fuga investe il padre in bicicletta in quella zona. Inutili i tentativi però, il giovane ha continuato la sua corsa investendo il padre in bici che casualmente passava di là e poi successivamente è andato a colpire, cento metri più avanti, altre due autovetture in transito. I passanti, sbalorditi dalla scena, hanno accerchiato il 28enne in attesa dei carabinieri. 

La notizia era trapelata già nella giornata di ieri 16 Luglio ma oggi, dopo gli accertamenti dovuti è stata ricostruita con chiarezza la vicenda. La complessa dinamica degli eventi ha richiesto accertamenti che sono andati avanti tutta la notte per ricostruire con esattezza quanto avvenuto.

Il 28enne pare abbia aggredito l’anziano proprietario dell’automobile, una Chevrolet Spark, entrando nella vettura dal lato del passeggero, da qui ha scaraventato fuori il conducente e si è messo alla guida dell’auto, ripartendo a tutta velocità mentre l’82enne aveva ancora un piede nel mezzo.

Un passante, che invano era intervenuto in aiuto della vittima, è stato trascinato per qualche metro prima di svincolarsi dall’automobile, fortunatamente senza conseguenze gravi.

Il giovane è poi arrivato a velocità sostenuta ad una rotonda nel mezzo della città, dove ha improvvisamente sterzato in modo brusco investendo un ciclista 55enne, che arrivava dalla direzione opposta, l’uomo in sella si è poi rivelato essere il padre del ladro. 

Dopo aver investito l’uomo, il ragazzo ha continuato la sua corsa, senza fermarsi ed ha colpito una Fiat Panda guidata da un 30enne e poi una Toyota Auris condotta da una donna di 64 anni.

Quando è terminata la sua folle corsa, il 28enne ha provato poi ad allontanarsi ma è stato accerchiato dai passanti che lo hanno trattenuto per gli istanti necessari a far sopraggiungere i carabinieri, che lo hanno poi arrestato.

Il giovane, che privo di documenti e di patente di guida, è risultato negativo all’alcol test. Non ha voluto spiegare il motivo del suo folle gesto. Il 28enne è stato arrestato per rapina aggravata ed è indagato anche per omissione di soccorso e lesioni gravissime, dato che il padre ha avuto 30 giorni di prognosi mentre sono rimasti illesi tutti gli altri coinvolti.

Non solo il 28enne che ruba un’auto e investe il padre, a Mantova muore un ragazzo di 16 anni

Ieri sera è avvenuto un tragico incidente stradale in provincia di Mantova dove un sedicenne di origini indiane stava pedalando in sella alla propria bicicletta in compagnia di due amici, quando è stato travolto e ucciso da un’auto. L’incidente è accaduto poco prima della mezzanotte di ieri 16 Luglio lungo la strada a San Benedetto Po, nel mantovano. I tre minorenni stavano tornando a casa e avevano scelto di percorrere una strada non illuminata quando, a un tratto, è piombata da dietro un’auto, una Toyota Rav 4 con a bordo due persone  e condotta da una donna che ha investito il giovane. 

Il sedicenne era l’ultimo della fila dei ragazzi in bici ed è stato investito e scaraventato nella scarpata a diversi metri di distanza.

Immediato l’intervento del personale sanitario del 118 e dei Vigili del fuoco che con i loro mezzi hanno cercato di illuminare la zona per permettere di localizzare il corpo del ragazzino. Purtroppo i soccorsi però sono risultati inutili, il 16enne è deceduto per il forte impatto. Gli amici fortunatamente hanno riportato solo alcune escoriazioni per la caduta. I carabinieri stanno indagando sul caso per comprendere la dinamica dei fatti.