Dopo l’incredibile epilogo alla vigilia del suo esordio a Wimbledon 2022, in cui era dato come uno dei favoriti per la vittoria finale, per Matteo Berrettini è tempo di guardare avanti. L’italiano – fermatosi a poche ore dal match contro Garin al primo turno – ha pienamente recuperato dal Covid e, verosimilmente, rientrerà nel torneo svizzero di Gstaad.
Intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Berrettini ha parlato in questa maniera:
È stato assurdo, anche perché il mio team cercava di non sembrare troppo triste. Io me ne stavo isolato nella mia stanza, sperando di essere negativo in tempo per il martedì. Il torneo di Wimbledon non l’ho visto, se non verso la fine. Onestamente non riuscivo a guardarlo, non sono un grande appassionato di tennis quando non lo gioco. Mi sono buttato sui film e le serie, ho finito Peaky Blinders. Ho letto poco, cercavo qualcosa che mi distraesse, non che mi facesse pensare troppo. Ammetto di non essere stato troppo socievole con chi cercava di chiamarmi o scrivermi in quei giorni…
Infortunio Berrettini, le parole del giocatore
Quindi, il romano ha svelato di aver provato a guardare al lato positivo della situazione, ricordando i due tornei vinti sull’erba nel mese di giugno quando era appena rientrato dall’infortunio alla mano:
Ho cercato di guardare il lato positivo. Nonostante la tristezza e la delusione, arrivavo da due settimane in cui non avrei potuto chiedere di meglio. Tornato dopo l’operazione alla mano sono riuscito a vincere due tornei, alla fine ho cercato di tornare da Londra con il ricordo positivo della vittoria al Queen’s e non con l’amaro in bocca per non aver giocato Wimbledon.
A Gstaad il giocatore ha solo bei momenti da ricordare. Nel 2018 ha vinto qui il suo primo titolo ATP:
Tornando qui ci stavo proprio pensando. Sono passati 4 anni che sembrano 25. Sono una persona diversa adesso, non dico migliore o peggiore, ma sicuramente evoluta. Io sto bene ho voglia di giocare tante partite e ci sarò anche in doppio con mio fratello. Ho tanta rabbia per tutte le occasioni che ho dovuto mancare in questa stagione, quindi sono felicissimo di ripartire.