La cronaca italiana restituisce un altro caso di vacanza in famiglia terminata in tragedia. Accade a Cardedu, nell’Ogliastra, quando un bambino di 6 anni è morto annegato nella piscina del resort in cui alloggiava insieme ai genitori.
Ogliastra, inutili i soccorsi dei paramedici nei confronti del bambino
Non ce l’ha fatta il bambino di 6 anni di Roma, morto sul colpo in un resort di Cardedu, nell’Ogliastra, dopo essere annegato nella piscina della struttura alberghiera. Il piccolo, originario di Roma, si trovava in Sardegna con i genitori per le tradizionali vacanze estive e si stava divertendo in compagnia di alcuni coetanei in acqua, quando a un tratto ha cominciato ad annaspare finendo sott’acqua.
I genitori, che si trovavano entrambi a bordo vasca al momento dell’episodio, hanno constatato le difficoltà del figlio che non riusciva a emergere raggiungendo il bordo della piscina, chiamando immediatamente i soccorsi. La chiamata al 118 ha reso necessario l’invio dell’elisoccorso da Olbia (distante però oltre 100 km dal luogo della tragedia). Nonostante gli sforzi logistici e organizzativi, ogni tentativo di rianimazione si è rilevato sin da subito vano, con il bimbo deceduto sotto gli occhi dei familiari e tra le braccia dei paramedici. Le sue condizioni sono parse irrimediabili, tuttavia gli operatori sanitari non hanno desistito continuando a praticare il massaggio cardiaco e le manovre di emergenza per quasi un’ora, prima di constatare la mancanza di battito e la conseguente morte. Ora spetterà agli inquirenti accertare quale sia stata l’esatta dinamica dei fatti e stabilire le responsabilità singole e collettive.
Sardegna presa inoltre d’assalto dai roghi
Nel frattempo la Sardegna sale agli onori della cronaca per essere l’attuale epicentro degli incendi, con 17 roghi registrati nelle ultime 24 ore. La situazione più critica nell’area del Gennargentu, a Nurri, con canadair e mezzi aerei impegnati a spegnere le fiamme e a fare la conta degli ettari bruciati. Altre località interessate sono Burgos (Sassai), Tortolì (Ogliastra), Aggius (Gallura), ma in generale l’intera Regione è assediata dal fuoco che non concede tregua a causa delle alte temperature e del vento.