Filmmakers For Ukraine, la piattaforma streaming lancia la sua programmazione di proiezioni di beneficienza dedicate a sostegno dell’industria cinematografica ucraina.
Filmmakers-For-Ukraine, film online per scoprire l’Ucraina e sostenere i registi ucraini
La guerra in Ucraina va avanti e la sua conclusione sembra ancora lontana, come certificano le parole del segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Sono molte le iniziative di solidarietà sviluppate a partire dal 24 febbraio e una in particolare si rivolge direttamente al sostegno del mondo del cinema ucraino, duramente colpito come ogni altra attività del paese. Si tratta della piattaforma online Filmmakers For Ukraine, nata per dare aiuto concreto a cineasti e personalità del cinema ucraino e alle loro famiglie.
Ora la piattaforma fa un ulteriore passo avanti nella sua opera, iniziando la programmazione di una serie di film, cortometraggi e documentari realizzati da autori ucraini o dedicati alla sua storia. Le pellicole saranno visionabili a noleggio, attraverso un pagamento online i cui proventi verranno poi utilizzati per aiutare cittadini bisognosi in Ucraina. A occuparsi dei finanziamenti raccolti sarà la ONG Filmmakers For Refugees, una commissione composta da personalità del cinema e delle istituzioni ucraine, che si occuperà della gestione delle donazioni raccolte.
Per il supporto tecnico per la messa in streaming dei film, Filmmakers For Ukraine si è avvalsa della collaborazione con Pantaflix, piattaforma on demand tedesca, operativa a livello globale.
I primi titoli
Le prime opere presenti sulla piattaforma includono film realizzati da registi ucraini ma anche pellicole di registi di altre nazionalità. In alcuni casi, si tratta di inediti, in altri di film già visti negli anni scorsi in festival o rassegne internazionali.
Spiccano il documentario The Distant Barking of Dogs di Simon Lereng Wilmont, Mr. Pilipenko and His Submarine di Jan Hinrik Drevs, Falling di Marina Stepanska, il documentario di Oleg Chorny The Rain People del 2016, che descrive la difficile situazione di Mariupol ― città divenuta tristemente famosa durante il conflitto ― divisa tra cittadini ucraini e separatisti russi, e Not Now di Andrew Liulko.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.