Il DT La Torre: “Jacobs e Tamberi due condottieri”. Picchiottino e Pettorossi protagonisti
Ci sono gli atleti della Libertas Unicusano Picchiottino e Pettorossi al Mondiale di atletica a Eugene, negli Stati Uniti. I due atleti terranno alto i colori della società amaranto e della Uniucusano. Il Direttore Tecnico analizza la vigilia dei 60 azzurri.
Il DT La Torre
Non usa giri di parole, Antonio La Torre. Il DT delle Squadre Nazionali azzurre è cosciente delle difficoltà che hanno contraddistinto la viglia iridata della squadra azzurra.
“E’ un Mondiale complesso. Ci siamo arrivati con qualche acciacco di troppo – prosegue, alludendo ai tanti azzurri protagonisti a Tokyo meno di un anno fa, e oggi ai box -. Senza mettere le mani avanti, atleti come De Grasse, Gardiner, Warholm, hanno avuto le stesse difficoltà: segno che non è facile passare indenni rispetto al rischio di infortuni, e senza dimenticare che nessuno lo fa mai apposta, a farsi male… A livello generale, tornando a parlare di noi, ciò che mi aspetto da molti dei ragazzi è vedere se le posizioni che hanno raggiunto nel ranking mondiale, alcune molto intriganti, si trasformeranno in risultati in gara”.
Poi su Jacobs e Tamberi
“Voglio ringraziarli, perché in virtù di quel che hanno fatto lo scorso anno, avrebbero potuto benissimo prendersi un anno sabbatico. E invece sono qui entrambi, pur con i problemi che hanno caratterizzato il loro percorso. Sono due condottieri, che mi auguro riescano ad ispirare, con il loro coraggio, la squadra ed i tanti giovani che ne fanno parte: vedremo quindi se la Sabbatini potrà raggiungere la finale dei 1500 metri, o se Dallavalle confermerà tutto ciò che di buono si dice di lui ormai da più parti nel mondo. A livello di numeri, siamo 60, ma avremmo potuto essere 82, considerato quanti hanno maturato il diritto di vestire la maglia azzurra”.