È successo nel torinese, a Cardignano. Dalle casse della Posta sono scomparsi 100 mila euro. Per il momento, la principale sospettata è la nuova direttrice che da soli pochi mesi ricopriva l’incarico. I dipendenti hanno raccontato agli inquirenti di aver notato una graduale sparizione di denaro negli ultimi mesi dalle casse della filiale.
Ruba 100 mila alle Poste: i sospetti principali
La nuova direttrice è accusata di aver rubato 100mila euro dalle casse dell’ufficio territoriale di Carignano. La donna aveva preso servizio solo pochi mesi. La sospettata del furto ora è stata denunciata e sospesa dal servizio.
A indirizzare i sospetti sulla nuova direttrice sono stati i dipendenti delle Poste che hanno notato, in questi ultimi mesi, degli ammanchi negli incassi quotidiani. A fine giornata i conti non quadravano mai.
I sospetti si sono quindi subito concentrati sull’ufficio, anche perché non erano stati registrati movimenti sospetti da parte di persone esterne alla filiale. Analizzando i fatti, gli inquirenti hanno realizzato che i furti erano iniziati proprio in coincidenza con l’arrivo della nuova direttrice. Ovviamente non è stato facile per i dipendenti accusare la nuova arrivata.
Le indagini degli inquirenti
Poste Italiane ha subito rassicurato i clienti delle Poste di Carignano:
Si sta collaborando con le forze dell’ordine per le indagini in corso e intende rassicurare i propri clienti. In caso emergessero danni patrimoniali, provvederà al rimborso a tutti gli aventi diritto.
Intanto sono scattate le indagini e i militari hanno iniziato a stringere il cerchio intorno alla nuova direttrice. La domanda agli inquirenti sorge spontanea: com’è possibile che proprio lei non si fosse accorta di nulla?
Per ora sono state raccolte una serie di prove a sostegno dell’accusa. Ora la donna dovrà affrontare un processo in Tribunale che la vede sospettata del furto di 100 mila euro dalle casse delle Poste.