Legalizzazione delle droghe? E’ assolutamente contraria la giornalista Maruska Albertazzi che ha spiegato la sua posizione sul tema in modo più dettagliato in diretta nella giungla di Radio Cusano Campus, “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata la rubrica che tiene all’interno della trasmissione tutti i mercoledì alle 19.25 “Tutti pazzi per Maru” dove commenta, col suo stile diretto ma ironico, i più importanti fatto di attualità.
Legalizzazione delle droghe, sulle diverse strade
“Io ho un chiaro passato radicale ma ci vuole lucidità su questo tema. In generale è noto che la cannabis non ha effetti negativi sull’uomo ma devo accendere i riflettori su recenti studi, portati avanti in diverse parti del mondo, che hanno rilevato una chiara correlazione tra cannabis e psicosi. Sia chiaro, non significa che tutti quelli che fumano, poi ne debbano soffrire ma si sta dimostrando che un uso abituale di cannabis dà il doppio delle possibilità di incorrere in episodi di psicosi in soggetti fragili.”
Sulla fragilità di alcuni soggetti
“La correlazione tra cannabis e psicosi è forte in soggetti adolescenziali ma non solo. Si potrebbe pensare di risolvere la questione con una legalizzazione delle droghe dalla maggiore età in poi ma sarebbe comunque un errore. La corteccia frontale, quella che ci differenzia dagli altri animali e che ci fa valutare in anticipo le conseguenze delle nostre azioni, completa la sua formazione tra i 21 e 23 anni. Esporre soggetti fragili al rischio di psicosi in questo modo, quindi, sarebbe irragionevole anche a 18 anni.”
Legalizzazione delle droghe, sull’uso di un adulto
“Il mio no alla legalizzazione delle droghe nasce dalla tutela di tutti questi soggetti a rischio. E’ chiaro che un adulto, ormai strutturato fisicamente e non a rischio psicosi, una canna la sera per allentare lo stress se la può anche fare. Diventa una scelta personale. Il problema sarebbe che, per tutelare l’eventuale suo diritto, si metterebbero a rischio tantissimi giovani. Per me non ne vale la pena.”
Sui rischi meno noti
“Concludendo questo discorso sulla legalizzazione delle droghe leggere, ricordo che la psicosi non ti rende consapevole del tuo operato e delle sue conseguenze. Capirete da soli che un soggetto psicotico è un soggetto pericolosissimo per la società.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Maruska Albertazzi sulla legalizzazione delle droghe: