Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini nel corso del suo incontro a Washington con il Segretario della Difesa Lloyd Austin ha dichiarato: “Mercoledì in Parlamento tutti dicano cosa intendono fare. Con la responsabilità che questo momento richiede”.

Guerini a Washington: “Confermiamo la nostra cooperazione militare”

Durante la sua visita a Washington, Guerini ha dichiarato: 

Sono qui per ribadire ancora una volta la storica relazione tra i nostri Paesi che ha uno dei massimi punti di forza nel settore della Difesa e sono certo della comune volontà di rafforzarlo ulteriormente soprattutto in questo momento in cui la guerra è nuovamente entrata in Europa e l’ordine internazionale è stato ferito da un’ingiustificabile aggressione a uno Stato sovrano da parte di Mosca.

E ha aggiunto:

È recente l’immagine dei gruppi navali statunitense e italiano con le portaerei Truman e Cavour affiancate in navigazione nel Mediterraneo. Un’immagine che meglio di qualsiasi parola evoca la particolare relazione tra Stati Uniti e Italia e l’importanza del fianco sud. Oltre alla cooperazione militare desidero riaffermare il valore della collaborazione industriale in cui Stati Uniti e Italia vantano un solido rapporto in tutti i settori.

I ringraziamenti di Guerini agli USA

Guerini ha infine ringraziato il Segretario della Difesa americano:

Grazie Lloyd per questa importante opportunità di incontro, avremo temi importanti da affrontare durante il nostri colloquio e lo faremo contando sulla solidità del nostro lavoro comune per contribuire alla salvaguardia e alla sicurezza dell’ordine internazionale. Grazie agli Stati Uniti per quello che hanno fatto, fanno e faranno per contribuire alla pace, all’ordine e alla sicurezza internazionale.

Lloyd ha commentato così su Twitter l’incontro con Guerini:

Ho incontrato il ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerini per riaffermare le nostre strette relazioni bilaterali in materia di difesa e discutere una serie di questioni, tra cui la guerra in Ucraina, la sicurezza del fianco orientale e l’approfondimento della cooperazione in Africa.