Amber Heard attacca ancora, ma di nuovo senza successo. Il lungo scontro che ha contrapposto Johnny Depp alla ex-moglie Amber Heard a visto un altro colpo di scena. Dopo la condanna a risarcire oltre dieci milioni di dollari alla star di Pirati dei Caraibi per diffamazione, i legali di Heard tentano un ricorso: il motivo risiederebbe nella mancanza di prove e nella presenza di un giurato che non era stato originariamente selezionato. 

La convocazione, infatti, sarebbe giunta per il padre, vent’anni più grande, omonimo e residente nello stesso domicilio. 

Amber Heard

Amber Heard e il suo ricorso: la risposta del giudice

La giudice Penney Azcarate afferma che non vi sono state frodi ed errori e che il giudizio del giurato non avrebbe in alcun modo danneggiato l’attrice di Aquaman. Al riguardo, scrive queste parole: 

“Il giurato è stato esaminato, ha presto parte alla giuria, ha deliberato e ha raggiunto un verdetto. L’unica evidenza davanti a questa Corte è che questo giurato, come tutti gli altri, ha seguito i giuramenti, le istruzioni della Corte e gli ordini. E questa Corte è vincolata dalla decisione competente della giuria.” 

Inoltre, la giudice si premura di aggiungere che, se avesse avuto un problema con uno dei giudici, il team di legali della Heard avrebbe dovuto farlo notare durante il processo affrontato: 

“Una parte non può aspettare fino al verdetto negativo per opporsi, per la prima volta, ad questione nota fin dall’inizio del processo.” 

Con il verdetto della Azcarate, dunque, sfumano le possibilità per Amber Heard di veder cancellato l’ingente debito nei confronti del marito. 

Amber Heard e i suoi legali

I legali di Amber Heard considerano il giudizio della Corte “incoerente e inconciliabile”. 

Inoltre, l’avvocato Elaine Bredehoft aveva fatto sapere che la sua assistita non è in alcun modo in grado di pagare la somma, anche considerando i due milioni di dollari che Depp dovrebbe versare a sua volta per la diffamazione dell’ex-moglie. 

Sempre Elaine Bredehoft ha attaccato la giuria del processo, sostenendo che il gruppo sia stato influenzato a favore di Depp a causa dell’odio che la Heard ha ricevuto sui social media durante il processo.

Anche l’attrice si dice profondamente delusa dal risultato del processo: 

“Ho il cuore spezzato dal fatto che la montagna di prove non sia stata ancora sufficiente per resistere al potere e all’influenza spropositati del mio ex marito. E sono ancora più delusa da ciò che questo verdetto significa per le altre donne. È una battuta d’arresto. Respinge l’idea che la violenza contro le donne debba essere presa sul serio”.

Amber Heard: come rispondono i legali di Depp

I legali di Johnny Depp si esprimono presto sul ricorso richiesto dagli avvocati della Heard, già previsto: 

“Mentre Ms. Heard lancia un’eccezionale quantità di fango al muro nella speranza che qualcosa possa attecchire alla superficie, il verdetto della giuria sui danni rimane perfettamente ragionevole e supportato dalle prove e dalle testimonianze in questo caso.” 

Ovviamente, gli avvocati di Depp hanno richiesto che la domanda di ricorso della Heard non venisse accolta dalla Corte, come è successo:

“Il Sig. Depp chiede rispettosamente che questa Corte neghi la frivola mozione della Sig.ra Heard nella sua interezza e respinga le sue richieste stravaganti di annullare il verdetto della giuria, respingere il reclamo o, in alternativa, ordinare un nuovo processo e indagare sul giurato 15.” 

E ora? Il futuro dei due attori

Mentre Johnny Depp ricomincia a recitare (il primo progetto è la Favorite, qui l’articolo per TAG 24) e si dice liberato dalla mozione della corte, Amber Heard, se bisogna credere alle notizie dei tabloid, sarebbe intenzionata a scrivere le memorie della sua relazione con l’ex-marito. Una fonte anonima dichiara che l’attrice sa che non ha nulla da perdere e che è in trattativa per la pubblicazione del libro.