De Ligt-Juve, prove di disgelo. L’ultimo aggiornamento sulla situazione relativa al difensore olandese vede un possibile cambio di scenario. Non sembrerebbe più certa la partenza da Torino del calciatore. Gli acquisti di Di Maria e Pogba e il rilancio delle ambizioni d’alta quota bianconere potrebbero regalare nuovi contorni al futuro di De Ligt. Dopo l’incontro poco positivo tenutosi nelle scorse settimane tra i dirigenti del club torinese e Rafaela Pimenta (manager del calciatore), sembrerebbe tornato il sereno tra le parti. Al punto che, secondo le indiscrezioni delle ultime ore, ci sarebbe stato un riavvicinamento per quanto riguarda il rinnovo contrattuale. La proposta della società è quella di prolungare il contratto di un altro anno, allungando la scadenza al 2025. Al calciatore, la garanzia di un ridimensionamento del valore della clausola rescissoria, che resterà di 120 milioni di euro per la stagione corrente e che subirà un ribasso dal 1° Luglio 2023. Una sorta di tregua armata, che consentirà al calciatore di cambiare casacca più facilmente nel prossimo mercato estivo. Mentre la Juve, che pur sta cercando un profilo importante per sostituire De Ligt, potrebbe contare sul forte difensore anche nella prossima annata.
De Ligt Juve, il rinnovo per allontanare il Bayern Monaco
De Ligt-Juve, il rinnovo e il ritorno di fiamma. Il nuovo ambizioso progetto della società bianconera ha portato il calciatore a riflettere sull’effettiva possibilità di lasciare la squadra di Massimiliano Allegri già in questa finestra di mercato. Erede designato di Giorgio Chiellini, De Ligt ha deciso di prendere qualche giorno di riflessione, sospendendo le trattative che lo vedono accostato ad altri club. Resta forte il pressing del Bayern Monaco, pronto a tornare alla carica dopo il rifiuto della prima proposta per il cartellino dell’olandese. Troppo pochi, per la Juve, i 60 milioni di euro che il direttore sportivo dei bavaresi Hasan Salihamidžić avrebbe posto sul tavolo della trattativa. De Ligt resta cedibile, in virtù della clausola rescissoria di 120 milioni di euro presente nel contratto che vincola l’olandese alla Juventus sino al 2024. E per far partire il difensore classe ’99, la valutazione del cartellino resta ancorato al valore della clausola. Una soluzione verrà sicuramente trovata in questa finestra di mercato. Arrivabene e Cherubini non intendono iniziare la stagione con il rischio di far restare il calciatore senza rinnovo. Anche perché, se la situazione non dovesse evolversi, De Ligt arriverà alla prossima estate con un solo anno di contratto. Il rischio di veder deprezzato il valore del calciatore sarebbe inaccettabile per la dirigenza bianconera.
Le strategie di mercato dei bianconeri
De Ligt-Juve, il Bayern Monaco resta sullo sfondo. Con l’acquisto di Kalidou Koulibaly, il Chelsea si è definitivamente defilato nella corsa al calciatore. I tedeschi rappresentano l’outsider più concreta per l’acquisto dell’olandese. Sullo sfondo, resta viva l’ipotesi Manchester United. Erik ten Hag, nuovo allenatore dei Red Devils, può fregiarsi del merito di aver scoperto e lanciato il talento di De Ligt ai tempi dell’Ajax. Il rapporto tra i due è ottimale e la compagine inglese è alla ricerca di un difensore. Mai come in questo caso, due indizi potrebbero fare una prova. Nel caso in cui De Ligt dovesse partire in questa finestra di mercato, la Juventus si catapulterebbe su Pau Torres del Villareal. Il calciatore spagnolo diventerebbe l’obiettivo numero uno per la retroguardia di Massimiliano Allegri. Ma la società resta vigile sul mercato e attenta a possibili alternative di qualità. Tra queste, figurano i nomi di Gabriel dell’Arsenal e Badiashile del Monaco.