Grano, Ucraina e Russia si incontrano oggi in Turchia per discutere della difficile questione delle esportazioni attraverso il Mar Nero, in un contesto di aumento degli aiuti finanziari da parte degli occidentali a Kiev. Sul terreno delle operazioni militari, l’esercito ucraino ha affermato di aver bombardato le forze nemiche nella regione meridionale occupata di Kherson durante la notte da lunedì a martedì, mentre i missili russi sono caduti in gran numero su Mykolaiv, più a ovest. 

“Delegazioni militari dei ministeri della Difesa turco, russo e ucraino, nonché una delegazione delle Nazioni Unite, terranno a Istanbul colloqui sulla consegna sicura ai mercati internazionali di grano in attesa nei porti ucraini”,

ha affermato il ministro della Difesa turco Hulusi Akar.

Grano, Ucraina e Russia si incontrano oggi in Turchia

La Russia ha confermato questo incontro, pur sottolineando di voler in particolare mantenere “la possibilità di controllare e perquisire le navi per evitare il contrabbando di armi”. L’Ucraina, da parte sua, si è detta “favorevole alla soluzione della questione del rilascio di cereali ucraini sotto l’egida dell’Onu”

“Abbiamo visto da alcune settimane che la Russia ha chiesto condizioni dopo condizioni per un tale incontro, quindi rimango prudente”,

ha detto il ministro degli Esteri francese Catherine Colonna. Sempre sul fronte diplomatico, il Cremlino ha annunciato ieri un incontro bilaterale tra i presidenti russi Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il cui Paese sta mediando tra kiev e Mosca, a margine del vertice sulla Siria del 19 luglio a Teheran con il loro omologo iraniano Ebrahim Raisi. Allo stesso tempo, secondo Washington, l‘Iran si prepara a consegnare “centinaia di droni” alla Russia.

Di Maio: “Ci sono dei primi timidi segnali positivi”

Sul grano ucraino ci sono dei primi timidi segnali positivi ma credo che dobbiamo essere molto attenti a cosa succederà nei prossimi giorni”

ha commenta intanto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio:

Ricordiamoci che abbiamo decine di milioni di tonnellate di grano bloccate nei porti ucraini a causa del blocco navale militare russo, per riuscire a raggiungere l’obiettivo di  sbloccare quel grano serve una mediazione, e in queste ore abbiamo letto che c’è la disponibilità da parte di Mosca e di Kiev di incontrarsi con la Turchia e con l’Onu per trovare una soluzione su corridoi sicuri”.