Pau Torres-Juve, un nome nuovo per la retroguardia bianconera. Il difensore classe ’97 è l’ultima suggestione di mercato della società. Di proprietà del Villareal, il calciatore spagnolo è entrato nel mirino di Cherubini e Arrivabene per sostituire Matthijs De Ligt. Non sarà facile trovare un accordo con il submarino amarillo. Il club spagnolo, infatti, valuta il cartellino del calciatore 50 milioni di euro. Una cifra importante, che la società bianconera non sembra intenzionata a spendere. Almeno in questo frangente. Pau Torres è legato al Villareal sino al 2024: promosso tra i titolari della squadra di Emery dal 2019, è diventato uno dei punti di riferimento della retroguardia della nazionale spagnola. La trattativa per portare Pau Torres alla Juve, seppur più impegnativa dal punto di vista economico, sarebbe più agevole rispetto ad altri affari sin qui progettati dai dirigenti bianconeri. Non è un segreto: il principale obiettivo per rinforzare la retroguardia della squadra di Massimiliano Allegri è Kalidou Koulibaly. Il Napoli, per il momento, preferirebbe cedere il calciatore all’estero e non rinforzare una diretta concorrente. Il futuro del senegalese resta vincolato anche alla proposta di rinnovo avanzata dal club azzurro negli ultimi giorni.
Pau Torres-Juve, lo spagnolo per sostituire De Ligt
Pau Torres-Juve, i bianconeri provano il tris dopo i colpi di mercato Di Maria e Pogba. L’arrivo dell’ex PSG e il ritorno del centrocampista francese hanno riacceso l’entusiasmo in casa bianconera. L’innesto del difensore spagnolo andrebbe a colmare la lacuna creata dall’addio di Chiellini e dalla probabile partenza di De Ligt. In quest’ottica, quello di Pau Torres rappresenta un profilo interessante, al punto da configurarsi come erede naturale del difensore olandese. Arrivato dall’Ajax nell’estate del 2019, De Ligt sembra sempre più orientato a lasciare Torino e approdare verso altri lidi. Nella giornata di ieri si è recato nel capoluogo piemontese il direttore sportivo del Bayern Monaco Hasan Salihamidžić: sul tavolo della trattativa, la società tedesca ha avanzato un’offerta di circa 60 milioni di euro. Una proposta respinta al mittente dalla Juventus. I dirigenti della società bianconera non intendono fare sconti: la clausola presente nel contratto del calciatore recita 120 milioni di euro. C’è la possibilità di abbassare – leggermente – le attuali pretese, ma la base d’asta per il cartellino di de Ligt parte da almeno 100 milioni di euro. Un concetto espresso chiaramente la scorsa settimana anche da Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juventus: “Impossibile trattenere un giocatore che se ne vuole andare. Ma è sempre una questione di numeri, non è che se uno vuole andare via gli rispondi: prego, accomodati. Però dal tavolo della trattativa bisogna alzarsi tutti e tre soddisfatti. Vale sempre l’articolo quinto: chi ha i soldi ha vinto”.
Le alternative per la difesa bianconera
Pau Torres-Juve, e poi? Se dovesse fallire l’assalto bianconero a Koulibaly, il calciatore spagnolo diventerebbe l’obiettivo numero uno per la retroguardia di Massimiliano Allegri. Ma la società resta vigile sul mercato e attenta a possibili alternative di qualità. Tra queste, figurano i nomi di Gabriel dell’Arsenal e Badiashile del Monaco. Una volta risolto l’enigma difensore, la Juventus si concentrerà sull’acquisto del nuovo centrocampista: il principale obiettivo per la linea mediana bianconera resta Paredes del Paris Saint Germain.
