Mario Draghi è arcistufo del “bipolarismo politico” dei 5 Stelle: “Se continuano così me ne vado” il messaggio recapitato ai fedelissimi e ai big di partito che nelle ultime ore sono andati a chiedere lumi per sapere cosa stesse succedendo a palazzo Chigi e dintorni. Ciononostante l’ex presidente BCE è intenzionato a tenere duro. Come anticipato, nell’incontro di ieri con il capo dello Stato Sergio Mattarella, i due hanno stabilito di comune accordo di non “rompere” ora ma di provare ad esperire qualche ultimo tentativo per tenere in piedi l’attuale maggioranza di governo. Anche perché qui le opinioni tra Capo dello Stato e Capo del governo divengono totalmente: mentre Mario Draghi sarebbe disposto a dimettersi “senza se e senza ma” in caso di “non fiducia” giovedì prossimo, il Quirinale propenderebbe per tenere in piedi la legislatura. Anche sperimentando nuove formule di governo se necessario, ovvero proseguire senza i 5 stelle. “La posta in palio è troppo alta ne va del futuro del paese” spiegano gli uomini vicinissimi a Sergio Mattarella. Insomma, per il Quirinale con o senza 5 Stelle Mario Draghi dovrebbe continuare. In fin dei conti i numeri ci sarebbero ugualmente.

Mario Draghi ha chiamato Beppe Grillo

Nel frattempo, come dicevamo, continuano le interlocuzioni per cercare di ricucire con i pentastellati. Quella più importante è quella di Mario Draghi con Beppe Grillo. A quanto si apprende, infatti, Mario Draghi nelle scorse ore si è sentito telefonicamente con Beppe Grillo per tentare di dipanare la matassa. Si è parlato soprattutto di salario minimo. È da qui che palazzo Chigi vuole ripartire per tentare di salvare il governo. Anche perché a quanto siamo in grado di rivelare l’ex comico ha espresso più di una perplessità sulla condotta dell’avvocato del popolo rispetto alle ultime vicende che hanno coinvolto il governo. Per questo se n’è andato via da Roma “sbattendo” la porta. E a chi ha avuto modo di ascoltarlo in queste ultime ore non fa che ripetere che “sarebbe un errore uscire ora dal governo”. Conte lo ascolterà?