Mentre in pista Lewis Hamilton sembra essere sulla strada giusta per riprendere il sorriso, fuori dal circuito c’è ancora il timore per il Covid e il nuovo aumento di casi. Il pilota inglese è fresco del terzo posto nel GP di Austria ma nel paddock in molti hanno notato anche la sua fermezza nel portare la mascherina.
Alla domanda diretta sui timori della nuova ondata, Lewis Hamilton si è mostrato fermo nelle sue posizioni:
Ho notato che molte persone intorno a me si stanno ammalando e non voglio assolutamente ammalarmi di nuovo. L’ho già sperimentato due volte. Ma ho notato che molte persone intorno a me, molti miei amici mi mandano messaggi per dirmi che hanno il Covid e alcuni di loro stanno molto peggio di altri. E ovviamente questo fine settimana non avevo Bono con me.
Insomma un modo da parte di Lewis anche per richiamare l’attenzione su un tema che costantemente viene messo in secondo piano quando sembra che il pericolo stia per essere scampato.
Lewis Hamilton sul Covid: “Nessuno indossa le mascherine”
Collegandosi poi al messaggio precedente, il pilota Mercedes ha aperto un dibattito anche sul tema sicurezza. Secondo il suo punto di vista, all’interno del Circus inizia ad esser raro vedere indossata la mascherina, un dispositivo di sicurezza per lui ancora molto importante.
Ecco le sue parole a riguardo:
Nessuno indossa una maschera, quindi io indosso sicuramente la mia. Invito le persone a fare ciò che vogliono: alla fine si tratta della propria salute. Io, però, voglio tornare a casa in salute. Voglio essere in grado di alzarmi, allenarmi e fare le cose che amo fare. E cerco, se posso, di tenere al sicuro anche le persone che amo, quando posso, quando sono con loro.
In chiusura c’è stato spazio comunque per ricordare la gara che l’ha visto divertirsi particolarmente, anche nelle vesti “da spettatore”:
Ero un po’ da solo quando sono arrivato dietro a questi ragazzi, loro mi precedevano di circa 30 secondi. Io stavo guardando la loro gara in TV, lungo i rettilinei guardavo dove si trovavano. Li vedevo che arrivavano alla curva 6 mentre io uscivo dalla curva 1. Così ho avuto una visione un po’ da ‘tifoso’ di tutto quello che stava accadendo. Ho visto alcuni dei loro sorpassi. Credo che abbiano trasmesso anche dei replay e altro. Ma dopo un weekend così difficile, con l’incidente e con lo sforzo monumentale da parte del team per ricostruire la mia macchina, questo è un risultato davvero fantastico. Quindi sono molto grato.