É in uscita al cinema il film The Forgiven, diretto da John Michael Mcdonagh (Il Calvario) e tratto dal romanzo di Lawren Osborne Nella Polvere.
Star della pellicola sono Jessica Chastain (vincitrice Oscar) e Ralph Fiennes (candidato all’Oscar), insieme a Matt Smith, Saïd Taghmaoui, Abbey Lee, Mourad Zaoui, Caleb Landry Jones, Ismael Kanater, Christopher Abbott, Alex Jennings e Marie-Josée Croze.
The Forgiven: la trama
The Forgiven ruota attorno alle vicende di una ricca coppia europea (David e Jo Henninger, rispettivamente Ralph Fiennes e Jessica Chastain) che trascorre un fine settimana di baldoria in Marocco, sotto l’invito di un amico comune e del suo fidanzato: dopo un lungo pranzo, dove l’alcol non è assente, la coppia fa un lungo viaggio in macchina da Tangeri alla festa, litigando per tutto il tragitto. Succede l’imprevedibile: quando due giovani uomini appaiono improvvisamente dall’oscurità e David perde il controllo della sua auto, uno di loro muore. In preda al panico, David e Jo posizionano il cadavere nel sedile posteriore dell’auto e si recano fino alla villa dell’amico che li aveva invitati, nella speranza di trovare qualche aiuto e di insabbiare la faccenda. Ma il padre del ragazzo senza vita arriva in cerca di giustizia, dunque David e Jo saranno messi davanti alla gravità della loro azione.
La pellicola mette in risalto la responsabilità dell’Occidente nei confronti dell’Oriente e l’indifferenza moderna, in un intreccio in cui si combinano un’eccezionale fotografia e numerosi colpi di scena. Emerge, in particolare, la differenza tra gli ambienti ricchi della coppia e dei loro amici e della povertà della gente che vive nei luoghi circostanti. The Forgiven mostra le colpe dei ricchi, mettendo al centro il processo col quale David viene messo davanti alla sua volta e, dall’altra parte, la natura edonista di uomini pronti a dar sfoggio del loro peggio.
Nelle Polvere, il romanzo originale
Nella Polvere è un romanzo di Lawrence Osborne, scrittore e giornalista britannico, che attualmente risiede a Bangkok: lungo la sua vita, pubblica articoli per testate di rilievo internazionale, come il New York Times, il New Yorker e l’Independent, ma si occupa anche di saggistica e racconti di viaggio. Nella Polvere, pubblicato originariamente nel 2012, viene edito da Adelphi nel 2021: questa è la sinossi ufficiale del libro:
“In un antico villaggio marocchino, trasformato in buen retiro di lusso da una coppia di cinquantenni gay – l’americano Dally e l’inglese Richard –, sta per andare in scena lo sfarzoso party che ogni anno richiama decine di ospiti facoltosi. Un baccanale di tre giorni durante i quali, sotto lo sguardo venato di disprezzo e di invidia insieme del personale, è destinato a consumarsi ogni tipo di eccesso. Tutt’intorno, montagne sfregiate dai cercatori di fossili, strade su cui la polvere si deposita «con la leggiadria gravitazionale di una massa di piume» e oasi abitate da gente di una nobiltà «minacciosa e fluida». Quando l’auto di David e Jo, diretti alla festa, investe e uccide un giovane del posto, si innesca una catena di eventi che porterà i due a fare i conti con i propri pregiudizi, colpe e desideri più segreti. Ma a chi spetta perdonarci per consentirci di ricominciare? E, soprattutto, il perdono e la giustizia sono davvero possibili? Osborne conosce bene la risposta, ma trascina rapinosamente il lettore fino all’ultima riga prima di svelargliela.”
Sul libro diverse testate si esprimono entusiasticamente.
Il Daily Mail scrive:
“Osborne scrive senza pietà, selvaggiamente. Scava nel profondo dei suoi personaggi e della secolare frattura culturale tra la gente del deserto e gli infedeli occidentali con la precisione di un patologo, intrecciando paura, noia, perdono, giudizio, onore e attrazione sessuale in un romanzo che si appresta con passo sinistro verso il suo epilogo.”
Il New York Times loda anche il libro:
“E’ un libro snello che si muove come una pantera. Ancora meglio, il signor Osborne ha un occhio acuto e talvolta crudele per gli umani, i loro modi e la loro morale, oltre che per il mondo naturale. Si può aprire quasi tutte le pagine e trovare delle osservazioni brutalmente affascinanti… sorprendente, oscuro ed eccellente.”