Ylenia Carrisi è viva. Ci sarebbero nuove novità sulla figlia dei due noti cantanti Al Bano e Romina scomparsa nel 1994 e mai più ritrovata. La famiglia Carrisi condivide e nasconde nel profondo del proprio cuore, un dolore che ha avuto inizio il 6 gennaio del 1994. Giorno in cui Ylenia è sparita per sempre dalle loro vite. Da allora però nessun membro della famiglia Carrisi ha perso le speranze, e ha cercato in ogni modo di scoprire dove fosse la loro figlia tanto amata.

Secondo un’indiscrezione arrivata dalla Spagna, Ylenia Carrisi sarebbe viva e sposata con due figli.

Ylenia Carrisi è viva: l’indiscrezione dalla Spagna

Nelle ultime ore, pare che a primogenita Ylenia Carrisi, scomparsa nel lontano 1994 a New Orleans a soli ventiquattro anni, sia stata vista a Berlino, capitale delle Germania.

Il magazine tedesco Neue Blatt avrebbe interpellato due veggenti, Marie e Lilo von Kiesenwetterlo che hanno dichiarato che Ylenia condurrebbe una vita anonima e che in America avrebbe avuto dei seri problemi con la droga.

Una questione, quella sollevata dai due veggenti, che viene adesso attentamente vagliata dalla famiglia Carrisi.

Ylenia, mia cara, voglio che tu sappia che tua mamma ti aspetta sempre! Con tanto amore”, così Romina Power ha scritto su Instagram qualche giorno fa alla figlia scomparsa il 31 dicembre 1993.

La storia di Ylenia Carrisi

Ylenia Carrisi nasce a Roma il 29 novembre 1970. È la primogenita della famosa coppia formata da Al Bano e Romina Power che già da giovane si avvicina al mondo dello spettacolo. Intanto frequenta il corso di letteratura presso il King’s College di Londra.

È qui che inizia a nutrire il desiderio di viaggiare da sola, con diario e zaino spalla. Perciò, nel luglio del ’93, comunica al padre che in autunno andrà in Belize. La famiglia è appena tornata da un viaggio a New Orleans e la giovane artista intende scrivere un libro sugli artisti di strada e i senzatetto, che in America partono proprio dal Belize per arrivare nella città della Louisiana. La ragazza perciò mette in pausa gli studi e parte.

Più avanti, nel periodo natalizio, il fratello minore Yari decide di andarla a trovare. Arrivato nel Belize, però, scopre che Ylenia non si trova più lì e che è già in viaggio per New Orleans, la città in cui si perderanno per sempre le sue tracce.

Il mistero della scomparsa

Da quel momento in poi la famiglia ha attraversato momenti davvero bui che hanno portato la coppia più amata dagli italiani e dalla musica italiana a separarsi. Mentre Albano nel 2013 presentò istanza di dichiarazione di morte presunta della figlia al tribunale di Brindisi dichiarata poi con sentenza nel 2014, Romina non ha mai perso le speranze di rivedere la sua amata figlia e non ha mai apprezzato la decisione del suo ex marito.

Dopo la sua scomparsa la prima pista seguita aveva al centro il legame della ragazza col trombettista di strada, Alexander Masakela, che fu il primo ad essere interrogato dopo la sua sparizione. Masakela inizialmente dichiarò di non sapere dove si trovasse Ylenia, ma di credere che stesse bene. Due settimane dopo una ragazza lo denunciò per stupro e la polizia lo arrestò, ma venne rilasciato per mancanza di prove.

La testimonianza più attendibile allora fu quella di Albert Cordova, guardiano notturno dell’Audubon Aquarium of the Americas, che dichiarò di aver visto una ragazza gettarsi nel Mississippi il 6 gennaio 1994 e riconobbe nelle foto Ylenia.  Ma non è mai stato provato che si trattasse effettivamente di lei. Nessuno ha mai scoperto cosa le sia successo, ma sono in molti a sostenere che la ragazza sia stata uccisa. Secondo il padre, Albano Carrisi, la figlia Ylenia si sarebbe gettata in un fiume.