Giornata mondiale del Climbing? E’ oggi e arriva a dare soddisfazione a tutti gli appassionati di escursioni ad alta quota. Gente che ama stare in contatto con la natura, sentire la roccia sotto le dita, mettersi alla prova fino a superare i propri limiti, scalare la parete fino alla vetta. Gente che adora dire “Ce l’ho fatta!”. Arrampicarsi, a detta di chi pratica questo sport, vuol dire sentirsi vivi, scoprire di poter raggiungere luoghi solo all’apparenza inaccessibili, girarsi una volta arrivati in cima e osservare dall’alto il risultato raggiunto, senza scorciatoie o facilitazioni. Vuol dire avere un obiettivo chiaro, visibile e misurabile, che potrete toccare facendo affidamento solamente sulla forza di braccia e gambe. Come dimostra questo bell’articolo sul K2.
Cos’è l’arrampicata
Il termine Climbing, in inglese, significa letteralmente “scalare, arrampicarsi”:
“L’arrampicata, quindi, non è nient’altro che l’effettuare la scalata di un ostacolo, naturale o artificiale, esclusivamente mediante l’utilizzo di appigli per mani e piedi (oltre alle corde di sicurezza, naturalmente).”
Va specificato che, rispetto a quanto si possa credere, la pratica dell’arrampicata, almeno dal punto di vista filosofico, risulta essere abbastanza recente. Solo nel secolo scorso, alcuni alpinisti si sono posti il dubbio dell’eticità dello scalare una roccia con una via ferrata già tracciata, organizzata e ben attrezzata. Una sorta di strada “già pronta”, che non necessita una conoscenza approfondita delle tecniche di progressione. E’ uno sport duro, faticoso, ma che sa regalare una soddisfazione unica.
Giornata mondiale del Climbing: The North Face
Dal lontano 1966 per The North Face le pareti sono:
“Luoghi in cui gli appassionati di arrampicata si riuniscono per mettersi alla prova, creare fiducia e rafforzare i legami. Il nuovo programma punta a contrastare le divisioni a cui stiamo assistendo a livello globale proprio a partire dai “muri”, invitando le persone a trovare fiducia nelle comunità che si radunano attorno a questi.”
Ecco perché, negli ultimi 50 anni ,The North Face è sempre stata alla ricerca di pareti da scalare. Sulla scia del successo dell’ultimo anno, il noto brand proseguirà la propria collaborazione con decine di palestre e strutture per arrampicate in tutto il mondo, per celebrare quello che in inglese si chiama “Global Climbing Day” e che offre opportunità di arrampicata in varie città dei seguenti paese:
- Stati Uniti
- Cina
- Europa
- Canada
- Messico
Giornata mondiale del Climbing: la situazione in Italia
Da noi ha aderito la palestra Vertikale di Bressanone. Ecco come è strutturato l’evento di oggi:
“Prenderà il via alle 15.00 del 18 agosto e in tale occasione Jacopo Larcher, atleta del team The North Face e giovane campione di arrampicata condividerà la sua esperienza e utili suggerimenti per raggiungere nuovi traguardi.”
I dettagli per iscriversi anche in extremis all’evento di Bressanone sono tutti specificati nel sito. Potrete avere accesso a maggiori informazioni destinate all’arrampicata e al Global Climbing Day sul sito www.thenorthface.com/walls
Le dichiarazioni
Il globalVice President of Marketing di The North Face Tom Herbst sulla giornata mondiale del Climbing si è così espresso:
“L’anno scorso siamo riusciti a coinvolgere circa 20.000 persone in tutto il mondo. Quest’anno puntiamo a raggiungere ben 100.000 appassionati di arrampicata. Vorremmo che questo giorno fosse un esempio del tipo di comunità in cui voler vivere, lavorare e giocare: una comunità che sia inclusiva, stimolante e aggregante.”
Ecco perché, per valorizzare le connessioni che si creano durante l’arrampicata, l’azienda lancerà, sempre in questa stagione estiva, una serie limitata di prodotti “Walls are Meant for Climbing”, caratterizzati da grafiche in diverse lingue, come omaggio alle varie comunità che partecipano al Global Climbing Day in tutto il mondo. Nella sicurezza, come dimostrano realtà come MountaiNow.