Morto Amedeo Ricucci a pochi giorni dai suoi 64 anni. Una carriera tra cronista, successi e premi, spenta a causa di un malore fulminante.
Morto Amedeo Ricucci, il giornalismo in lutto
Il 31 luglio avrebbe compiuto 64 anni, ma il giornalista Amedeo Ricucci ci ha lasciati prima, a causa di un brutto male, nella sua Cetraro.
La vita di Ricucci
Amedeo Ricucci entra in Rai nel 1993, diventando l’inviato di punta in ogni conflitto armato in medio-oriente della tv nazionale, tra cui nelle guerre scoppiate in Algeria, Somalia, Bosnia, Ruanda, Liberia, Kosovo, Afghanistan, Libano, Iran, Iraq Palestina, Tunisia, Libia e Siria. Nel 1994 quando la giornalista Italia Alpi fu uccisa in Somalia, Ricucci era lì e nel 2013 entra a far parte di Speciale Tg1.
Il 3 aprile del 2013 è stato rapito insieme ad altri 4 colleghi in Siria. Fu liberato soltanto 11 giorni dopo. Gli autori del sequestro furono un gruppo di ribelli siriani. Al suo ritorno in Italia fu accolto a Cetraro, il 22 aprile, da una grande festa nella sala consiliare. L’ex sindaco Aieta lo ricorda così: “La prematura dipartita di Amedeo Ricucci è una brutta notizia per la nostra città ma anche per il giornalismo intero, quello fatto di coraggio, scarponi, telecamera e taccuino. Sempre alla ricerca della verità, spesso a rischio e pericolo della propria vita. Come quei terribili momenti del suo rapimento in Siria. E poi la liberazione e il suo ritorno a casa accolto dalla città con tutti gli onori”.
Premi di Amedeo
Tra i premi e i riconoscimenti che Amedeo Ricucci ha ricevuto durante la sua carriera ricordiamo: Premio Javier Valdez (2020), il Premio Speciale della Giura al REligion Today Film Festival (2020), il Premio Carlo Azeglio Ciampi “La Schiena dritta” (2019), il Premio Acqui Storia (2019) per La storia in TV, il Premio “L’Anello Debole” al Capodarco l’Altro Festival 2018, il Premio Miglior Documentario al Video Festival Imperia 2018, il Premio “Il Coraggio delle Immagini” al Festival Le Voci dell’Inchiesta 2018, il Montecarlo Television Festival (2016), il Festival del cinema di Salerno (2000 e 2010), il Premio Ilaria Alpi (2001), il Premio Internacionale de la Convencion (Cuba, 2015), il Tv Festival di Bar, Montenegro, (2010), il Premio Giornalisti del Mediterraneo[7](2012 e 2015) e il Premio “La Matita Rossa e Blu” (Fondazione Falcomatà, 2013).