Lascia l’attività agonistica uno dei giocatori più ispirati capitati a Cantù e Milano
Pallacanestro il Professore Micov esce di scena e se ne va
Pallacanestro d’Italia e d’Europa con la lacrima facile. Se ne va il Professore, Micov. Difficile, come è stato per altri, tra i quali Spanoulis. Leggendari cestisti che hanno dato il fritto, come si dice. E che se ne vanno perché, a una certa età, la fatica non è negli allenamenti. Ma nella consapevolezza che il fisico abbia speso ben oltre quanto avrebbe potuto, in situazioni normali. Ed è giusto, lasciare, se non si vuole vivere l’età di mezzo e la terza età con eccessivi acciacchi.
Vladimir “Vlado” Micov non ha giocato per club qualsiasi. Ha militato nel CSKA Mosca, una delle polisportive più antiche del mondo. Ha giocato a Cantù, l’alternativa che si è saputa inserire, negli anni ’70 e ’80, tra Varese e Milano, contrastando la possibilità ghiotta di fare la voce grossa alla crescente Virtus Bologna. Micov è stato della stessa Olimpia Milano, con cui ha vinto tanto: uno scudetto, due Coppe Italia e altrettante Supercoppe italiane.
L’agente del giocatore di Pallacanestro, Misko Raznatovic, lo ha fatto sapere agli estimatori, agli appassionati, ai suoi stessi tifosi, tramite Instagram. Adesso funziona così, e chissà, per quanto, i social, diverranno testate giornalistiche non ufficiali ma di fatto autentici mezzi di informazione.
Micov ha vinto l’ultimo titolo in Montenegro, con la casacca del Buducnost Podgorica, per chiudere bene la sua attività agonistica.
Micov ha detto: “Negli ultimi 21 anni ho avuto il privilegio, tramite il mio lavoro, di giocare, vincere, perdere, imparare, superare i miei limiti. Un onore e una cosa importante, uscire dal campo dopo aver giocato a Basket. Ho avuto la fortuna di lavorare al fianco di alcuni dei migliori allenatori e giocatori che conosco. Dopo due decenni, dodici squadre, otto città, sette paesi, lascio la Pallacanestro soddisfatto. Non ho rimpianti. La scorsa stagione ho chiuso il cerchio. Grazie a tutti coloro che sono stati al mio fianco in ogni modo, in ogni momento”.
Tanti i risultati ottenuti, con un campionato italiano nel 2018, due anni dopo aver portato (2016) l’EuroCup al Galatasaray, grande realtà del Basket della Turchia.
A Cantù ha giocato 67 partite segnando 716 punti, mentre a Milano ne ha disputate 82 con 820 punti segnati, 10 di media a partita. Dispensando grandi giocate e la sua ampia veduta utile alla pallacanestro intesa come insieme, come idea collettiva. Tanto da ottenere il soprannome di Professore, che di rado, si assegna a un giocatore di Basket.
Micov ha vinto un campionato serbo, 2006-2007, due in Montenegro e 4 Supercoppe montenegrine, una volta la Serie A in Russia (2013), una volta in Italia con l’Olimpia Milano nel 2018 e 3 Supercoppe italiane, oltre a una Coppa Italia (2021).
A livello internazionale Micov ha conquistato 2 VTB United League con il CSKA Mosca e l’EuroCup 2016 con il Galatasaray.