Vuoi fare una vacanza all’estero ma non sia fino a quanti contanti puoi portare con te in un altro Paese?
In questa guida ti mostrerò quanti soldi puoi trasferire all’estero, come fare la dichiarazione all’Agenzia delle Dogane e quali sono le sanzioni in caso di violazioni.
Vacanze all’estero: ecco quanti contanti si possono portare
Per capire quanto denaro contante possiamo portarci dietro quando andiamo in vacanza l’estero, dobbiamo andare ad osservare le disposizioni che sono contenute all’interno del primo comma dell’art. 3 del Decreto Legislativo n. 195 del 19 novembre 2008.
Il suddetto articolo prevede che la soglia massima di contanti che si può portare con sé all’interno di uno Stato estero è pari a 9.999,99 euro, senza obbligo di dichiararli alla frontiera.
Se, invece, si vuole trasportare in un altro Paese una somma di denaro pari o superiore a 10.000 euro, allora si dovrà effettuare una specifica comunicazione ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane.
Questa regola è valida sia per gli spostamenti che vengono effettuati verso un altro Stato membro dell’Unione Europea, da un altro Stato membro dell’Unione Europea e vero o da uno dei Paesi che si trovano al di fuori della comunità europea.
Per effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Dogane, il cittadino dovrà compilare un apposito modulo con il quale potrà dichiarare la somma che trasferirà in un altro Paese.
Vacanze all’estero, contanti: come fare la dichiarazione all’Agenzia delle Dogane
Per poter effettuare questa dichiarazione, il cittadino dovrà ritirare il modulo attraverso una di queste due diverse modalità:
- presso gli uffici doganali;
- recandosi presso il sito Internet istituzionale dell’“Agenzia delle Dogane e dei Monopoli” (ADM).
Dopo aver compilato il modello, il cittadino dovrà consegnarlo agli uffici doganali situati alla frontiera, i quali compileranno i dati che dovranno inserire, firmeranno il modulo e provvederanno a riconsegnare una parte di quest’ultimo al dichiarante.
La consegna del modello potrà essere effettuata anche online, attraverso l’invio telematico delle informazioni richieste prima del passaggio alla frontiera.
Che cosa deve contenere il modulo
Ecco quali sono i dati che devono essere inseriti all’interno del modulo di dichiarazione del trasferimento di denaro contante da un Paese ad un altro, nel caso in cui questo sia di importo pari o superiore a 10.000 euro:
- i dati anagrafici del soggetto dichiarante, ovvero il nome, il cognome, il codice fiscale, la data di nascita, il luogo di nascita, il sesso, l’indirizzo, il comune di residenza, la cittadinanza e l’email;
- i dati anagrafici relativi al soggetto che effettua il trasferimento dei contanti, qualora fosse diverso rispetto al dichiarante;
- i dati anagrafici del soggetto destinatario, qualora fosse diverso rispetto al dichiarante;
- l’origine del denaro, ovvero se si tratta per esempio di un risparmio, del ricavo dalla vendita di un immobile, ecc…;
- l’utilizzo che se ne intende fare;
- il Paese di destinazione, ovvero se il trasferimento deve essere fatto da o verso l’Italia;
- il mezzo di trasporto usato, ovvero se il denaro si sposta con l’aereo, con la nave, con il treno, su strada, con il servizio postale, ecc…;
- il percorso che si intende fare con il denaro contante, con la specificazione di tutti i Paesi all’interno dei quali si intende transitare, oltre a quello di partenza e a quello di destinazione.
Ecco quali sono le sanzioni in caso di violazioni
In caso di violazione, ecco quali sono le sanzioni che vengono inflitte ai trasgressori:
- il sequestro dei contanti;
- una multa compresa tra il 10% ed il 30% dell’importo eccedente rispetto a quello consentito, se quest’ultimo è inferiore a 10.000 euro;
- una multa compresa tra il 30% ed il 50% dell’importo eccedente rispetto a quello consentito, se quest’ultimo è superiore a 10.000 euro.
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