Il GP Austria 2022 si è concluso con la vittoria di Charles Leclerc al termine di una gara emozionante. La rossa, però, deve fare i conti con i soliti problemi di affidabilità che quest’oggi hanno colpito in maniera seria Carlos Sainz. Lo spagnolo ha visto terminato anzitempo il Gran Premio per la rottura improvvisa al motore durante il 58esimo giro. Sainz, intento a lottare per la seconda posizione con Verstappen, si è dovuto fermare sulla ghiaia, con la monoposto avvolta dalle fiamme. Sul finire, brividi per Leclerc che ha invece svelato problemi all’acceleratore rischiando di farsi riprendere dall’olandese della Red Bull.

Raggiunto dai microfoni di Sky Sport, Mattia Binotto – team principal della rossa – ha commentato in questa maniera quanto visto in pista:

Penso che oggi ci siano tante cose positive, oltre alla vittoria. Bene per Leclerc, era importante per lui. Due vittorie di fila per Ferrari su due piste diverse tra loro, ci fa ben sperare per il futuro. Abbiamo lavorato bene sul passo gara, sull’usura degli pneumatici e con i pit-stop: dobbiamo sorridere per queste cose positive. La doppietta era alla portata. Dispiace, era una potenziale doppietta. Non siamo a riparo con i problemi di affidabilità, dobbiamo migliorarci. Dobbiamo capire e cercare di trovare soluzioni per il breve termine.

Binotto sulla vittoria contro la Red Bull

Il numero 1 della Scuderia di Maranello ha quindi parlato della sfida con la Red Bull.

Noi più veloci di loro? Non ce l’aspettavamo. Nella Sprint Race di ieri avevamo la sensazione di avere qualcosa in più, ma non così tanto. I piloti hanno studiato per capire come sfruttare ancora meglio le gomme. Leclerc ha capito di mettere pressione fin dall’inizio e questo voleva dire che poi lui doveva forzare le gomme. È stato fatto un buon lavoro di analisi. Avevamo le macchine per fare pressione, lo abbiamo spinto, lui ha fatto la sosta (Verstappen, ndr) molto anticipata e ha dovuto fare addirittura tre pit-stop, lo abbiamo portato fuori da quella finestra di due pit-stop. Peccato per Sainz, ma comunque sono due vittorie di fila: dobbiamo tenere alta la motivazione, saremo agguerriti nelle prossime gare.

Il problema a Leclerc e il motore KO di Sainz

Quindi, Binotto ha ovviamente commentato i problemi alle due monoposto:

Come squadra, come ingegneri, come comprensione delle gomme, come comunicazione radio, analisi dei dati, feedback dei piloti siamo cresciuti molto. Leclerc è cresciuto molto su questo con l’aiuto del supporto ingegneristico, la macchina è bilanciata, è docile con le gomme. Quest’anno le vetture sono molto vicine, può cambiare un decimo da una parte o dall’altra: per far sì che sia sempre a nostro vantaggio dobbiamo continuare a lavorare sodo. I problemi di Charles? Io ho smesso di guardare la gara, sentivo soltanto gli ingegneri che dicevano i giri che mancavano alla fine e speravo di arrivare alla fine. Ci stiamo confrontando con problemi di affidabilità, ma questo motore che è congelato per i prossimi anni è forte, l’affidabilità si aggiusta. Siamo sempre stati capaci di risolvere i problemi, non sono soluzioni che si trovano in dieci giorni, ma ci arriveremo. La base è buona anche per le prossime stagioni ed è importante.