La Ferrari di Leclerc ha chiuso la Sprint Race in seconda posizione, dietro ad un Max Verstappen che sembrava imprendibile e davanti al compagno di squadra Sainz. Piccolo “bisticcio” nella parte centrale quando il monegasco ha dovuto addirittura difendersi dagli attacchi del compagno di squadra Sainz. Charles che si è espresso così al termine della Sprint.
Leclerc: “Spero che Sainz possa infastidire Verstappen”
“La prima parte è stata complicata, abbiamo dovuto gestire. Max andava molto veloce e ha spinto tantissimo dall’inizio. Io controllavo le gomme per poterlo attaccare alla fine. C’è stata una breve battaglia con Carlos, dopodiché ho cominciato a spingere e ho guadagnato qualcosa, ma il nostro passo era molto simile. È andata così. Domani ci sarà la gara, speriamo di poter partire bene come oggi e mettere più pressione con Max. Cosa ho da dire sulla battaglia con Sainz? Spero che domani si possa collaborare per infastidire Max”.
Nonostante l’ennesima “falla” nella strategia della Rossa Leclerc è fiducioso in vista della corsa di domani.
“Possiamo infastidire la Redbull”
“Gestire le gomme nei primi 6-7 giri era la stategia giusta, perchè alla fine mi sentivo meglio. Purtroppo abbiamo perso un po’ di tempo nella battaglia con Carlos. Non so se sarebbe cambiato qualcosa. È stata una battaglia dura, divertente. Spero che domani potremo averla per la vittoria. Non so se avrei potuto infastidire Verstappen senza la battaglia, con i se e con i ma si può fare tutto. Domani secondo me avremo il passo per lottare con Red Bull e, nonostante la lotta con Sainz, le gomme erano piuttosto buone”.
Sainz: “Sono fiducioso, può accadere di tutto”
Anche l’altro ferrarista ha parlato al termine della Sprint di sabato, dando una versione meno tesa di quella di Leclerc.
“Sono partito bene, prima ho lottato con Max e poi con Charles in curva 3. È stata divertente, per come devono essere le gare, forse ho surriscaldato troppo le gomme e lì la gara è finita. Domani bisogna migliorare il passo, la gara sarà lunga e tutto può accadere. L’importante è essere in lotta, faremo del nostro meglio per battere Verstappen”.