Vuoi interrompere l’abbonamento ma non sai come disdire Sky? Ecco qui la guida completa per conoscere la procedura da seguire ed i costi da sostenere, in modo da evitare di dover pagare le penali.
Le modalità con le quali dovrà essere effettuato il recesso saranno diverse a seconda della tipologia di abbonamento e a seconda del momento in cui si decide di interrompere il servizio. Ecco tutto ciò che devi sapere.
Come disdire Sky entro 14 giorni: ecco la procedura e quanto si paga
Se vuoi disattivare l’abbonamento prima che finisca il periodo di prova di 14 giorni, allora dovrai compilare il modulo di recesso presente sul sito ufficiale di Sky entro il suddetto termine.
In questo modello dovrai inserire necessariamente i seguenti dati personali:
- il tuo nome;
- il tuo cognome;
- il tuo indirizzo;
- il tuo codice fiscale;
- il tuo numero di telefono;
- il tuo indirizzo email;
- il codice identificativo dell’abbonamento;
- la data;
- la firma.
Questo modulo dovrà poi essere inviato al fornitore del servizio attraverso una tra queste due differenti modalità, ovvero:
- tramite la posta raccomandata con ricevuta di ritorno presso il seguente indirizzo: “SKY CASELLA POSTALE 13057 – 20141 MILANO”;
- via pec al seguente indirizzo: “[email protected]”.
Dal momento che la disdetta dell’abbonamento Sky entro 14 giorni rientra nell’esercizio del diritto di ripensamento del cliente, risulta essere completamente gratuita.
Come disdire Sky con il recesso anticipato dell’abbonamento: ecco la procedura e quanto si paga
Si può effettuare la disdetta dell’abbonamento Sky anche prima della scadenza naturale del contratto, effettuando il recesso anticipato, il quale comincerà a produrre i suoi effetti a partire dal 30° giorno dal momento in cui questo viene ricevuto dal fornitore del servizio.
Qualora sia passato il termine relativo al periodo di prova del servizio, pari a 14 giorni, l’interruzione dello stesso non sarà più gratuita ma sarà soggetto all’applicazione di un costo fisso pari a 11,50 euro.
Inoltre, in base alla durata del contratto che era stato stipulato con il cliente ed in base al contenuto dello stesso (come ad esempio l’utilizzo di alcune offerte o sconti), il fornitore del servizio potrà decidere di applicare dei costi ulteriori segnandoli come penale.
La modalità con la quale dovrà essere comunicato il recesso e le informazioni che dovranno essere inserite all’interno dell’apposito modulo saranno le stesse di quelle che abbiamo elencato durante il corso del precedente paragrafo.
Come disdire Sky alla scadenza naturale del contratto: ecco la procedura e quanto si paga
Se si vuole impedire il rinnovo automatico, allora si può disdire Sky alla scadenza naturale del contratto.
In questo caso, l’interruzione del servizio dovrà essere comunicata almeno 30 giorni prima della scadenza e sarà totalmente gratuita.
La modalità con la quale dovrà essere comunicato il recesso è identica rispetto a quelle precedenti.
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Ecco quanto si paga per la disdetta di Sky
Per ricapitolare e per sintetizzare le informazioni di cui abbiamo parlato durante il corso di questa breve guida, ecco quali sono i costi che bisogna sostenere per fare la disdetta dell’abbonamento Sky:
- 0 euro, nel caso in cui il recesso venga effettuato all’interno del periodo di prova, ovvero entro 14 giorni dalla firma del contratto;
- 11,50 euro, nel caso in cui il recesso venga effettuato dopo il periodo di prova di 14 giorni, ma comunque in maniera anticipata rispetto alla scadenza naturale del contratto;
- 0 euro, nel caso in cui il recesso venga effettuato alla scadenza naturale del contratto.
A queste spese potranno essere aggiunte dal fornitore del servizio anche quelle relative al pagamento delle penali nel caso in cui non vengano restituiti il decoder, il telecomando e gli altri apparecchi, qualora questi siano rotti, quando si è usufruito di offerte e sconti, ecc…
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