Si è da poco conclusa la Sprint Race del Gran Premio d’Austria, con i piloti che a caldo si sono concessi per le interviste ai microfoni delle emittenti presenti sul circuito di Spielberg. Felice ed euforico Max Verstappen, che partirà dalla pole in vista della gara di domani:

È entusiasmante vedere così tanto oranje sulle tribune. È stata una gara soddisfacente, avevamo un buon passo all’inizio e questo ci ha permesso di pensare alla vittoria. Dopo abbiamo girato sugli stessi tempi delle Ferrari, sicuramente la Sprint Race in Austria è un esperimento promosso. Loro si sono dati un po’ fastidio e sono riuscito a staccarmi, ma domani sarà un’altra storia, loro sono molto agguerriti. La macchina è competitiva, c’è qualcosa da sistemare ma posso essere fiducioso in vista di domani“

Interviste post Sprint Race GP Austria, Leclerc e Sainz in coro: “La gara è lunga, importante tenere il passo nei primi giri”

Charles Leclerc fa ancora una volta buon viso a cattivo gioco e nasconde un po’ di amarezza soprattutto per la battaglia con Sainz nei primi giri, probabilmente decisiva per impedirgli un attacco concreto a Verstappen nei giri finali della Sprint Race:

“La prima parte si è rivelata complicata, abbiamo dovuto gestire gli pneumatici. Max è partito a razzo spingendo al massimo, io avevo impostato la mia strategia per essere pronto ad attaccarlo nel finale. Invece ho dovuto difendermi dagli attacchi di Carlos usurando un po’ la gomma, ho cercato di spingere ma vedevo che non guadagnavo abbastanza. Domani per la gara spero di avere una buona partenza e di mettere più pressione a Max rispetto a quanta ne ho messa oggi”.

Discretamente soddisfatto Carlos Sainz, il cui ruolo potrebbe essere fondamentale per la gara di domani:

“Sono partito bene, c’è stata subito battaglia lì davanti. Ho cercato di lottare con Charles e Max e ho surriscaldato troppo l’anteriore, accusandolo nella seconda metà di gara. Il nostro obiettivo dev’essere alla distanza, però dobbiamo cercare di impedire a Max di scappar via come successo oggi. Abbiamo il passo per stargli davanti, domani daremo il massimo per cercare di ottenere la vittoria”

Chi invece vorrà dimenticare al più presto la Sprint Race è Fernando Alonso, tradito da un banale errore dei meccanici (e non per la prima volta):

“E’ incredibile, l’ennesimo problema di affidabilità dall’inizio della stagione. Onestamente non so nemmeno cosa sia successo, la macchina non ha voluto accendersi, era tutto spento e non dava segni vita, è frustrante. Ora ci attende una lunga notte di analisi per capire cosa sia successo e mettere in griglia la macchina. Un’enorme delusione perché la macchina valeva la top-5, sento di avere tra le mani una monoposto molto competitiva, mi trovo a mio agio. Vedremo cosa tireremo fuori nelle prossime ore”.