Luis Maximiano è diventato il primo nome per la porta della Lazio: il portiere del Granada è vicino e piace anche Ivan Provedel dello Spezia. Potrebbero essere loro due i due nuovi portieri della squadra biancoceleste, che hanno salutato negli ultimi giorni Thomas Strakosha (prossimo al trasferimento in Premier League) e Pepe Reina (che ha risolto un anno prima della scadenza per tornare in Liga e al Villarreal). La Lazio ha deciso di affondare per Luis Maximiano del Granada, dopo le difficoltà riscontrate per Marco Carnesecchi dell’Atalanta e Guglielmo Vicario dell’Empoli. Inoltre, anche il portiere dello Spezia piace a Igli Tare e potrebbe essere il vice o si potrebbe alternare con il 1999 portoghese.

Maximiano, la Lazio accelera

Dopo tanti nomi e tante trattative, potrebbe essere Luís Manuel Arantes Maximiano il prossimo portiere della Lazio. Il classe 1999 di proprietà del Granada potrebbe prendere il posto di Thomas Strakosha, che ha salutato alla scadenza del contratto lo scorso 30 giugno. Il club biancoceleste ha deciso di accelerare. Secondo quanto riportato da Sky Sport, nella giornata di sabato l’agente del portiere portoghese è atteso in Italia per provare a chiudere la trattativa. Tra Maximiano e Lazio c’è già un accordo di massima, manca invece quello tra le due società. La valutazione stimata è di circa 10 milioni di euro. Si lavora sulla formula, che potrebbe essere in prestito con obbligo di riscatto. Inoltre, il Granada vorrebbe mantenere anche una percentuale sulla futura rivendita, che dovrebbe essere stimata intorno al 20%. In questo momento, quindi, è lui il primo nome della lista biancoceleste e l’incontrato con l’agente di Maximiano potrebbe anche essere risolutivo per arrivare alla fumata bianca.

Lazio, da Provedel a Vicario: le ultime

Non solo Luis Maximiano per la Lazio: piace, e tanto, anche Ivan Provedel. Il portiere dello Spezia potrebbe essere il sostituto di Pepe Reina e vestire i panni del vice. Il classe 1994 è pronto a fare un salto di qualità ed è affasciato dalla proposta della Lazio, con cui c’è già un accordo di massima per un milione di euro all’anno. Il club biancoceleste e lo Spezia continuano a trattare ma c’è distanza sulla valutazione: gli spezzini chiedono 6 milioni di euro, la Lazio si è spinta fino a 3,5 milioni e vorrebbe inserire qualche contropartita tecnica per far abbassare l’esborso cash. Intanto, sullo sfondo rimane il nome di Guglielmo Vicario. Il portiere classe 1996 è stato riscattato dal club toscano per 8 milioni di euro e ha lasciato il Cagliari, club nel quale era cresciuto. La Lazio ci ha provato anche per lui, spingendosi quasi a 15 milioni di euro (tra parte fissa e bonus). L’Empoli, però, ha deciso di chiudere le porte, come confermato da Piero Accardi nei giorni scorsi: “Noi abbiamo le idee chiare sul mercato, come sempre. Abbiamo fatto un investimento importante, di questo ringrazio il presidente perché non è scontato: comprare un portiere come Vicario per una cifra importante. L’abbiamo fatto perché vogliamo tenerlo. Ma è chiaro che non dobbiamo perdere la nostra forza: puntare sui giovani e prendere in considerazione offerte importanti per questi ragazzi. Vicario è un portiere dell’Empoli e non abbiamo intenzione di cederlo”. Tramontata, ormai definitivamente, la pista che porta a Marco Carnesecchi. Il classe 2000, che ha giocato la scorsa stagione con la magia della Cremonese, dovrebbe rimanere all’Atalanta. Lazio e nerazzurri, infatti, non hanno trovato l’accordo economico. Era lui la prima scelta di Maurizio Sarri per la porta.