Mario Desiati fidanzata. Mario Desiati trionfa al ‘Premio Strega 2022’ con il suo romanzo “Spatriati”. Arrivato con la fidanzata al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, poco dopo le 21, con abito gessato Valentino, una camicia di seta crema, al collo un collarino fetish che ricorda quello di Damiano dei Maneskin, gli occhi truccati con kajal e scarpe Converse arcobaleno come la mascherina, Desiati ha brillato subito per originalità la sera della proclamazione, il 7 luglio, all’improvviso bagnata della pioggia.

Il favorito

Lo scrittore 45enne di Martina Franca, provincia di Taranto, era stato dato da subito come il favorito. Era arrivato in finale già nel 2011 con Ternitti, edito da Mondadori, secondo posto. Spatriati, che in dialetto milanese vuol dire “irregolare”, era stato presentato allo Strega da Alessandro Piperno.

Mario Desiati, chi è

Mario Desiati (13 maggio 1977) è uno scrittore, poeta e giornalista italiano. Nato a Locorotondo (Bari), ma cresciuto nella vicina Martina Franca (in provincia di Taranto) risiede stabilmente a Roma, pur soggiornando per alcuni periodi dell’anno a Berlino. Prima d’esordire come autore letterario, lavora come giornalista occupandosi di cronaca politica e sportiva su testate martinesi come Il Corriere della Valle d’Itria e, in seguito alla laurea in giurisprudenza conseguita presso l’Università di Bari nel 2000, ha lavorato in uno studio legale della Valle d’Itria, scrivendo anche saggi sulla responsabilità civile. Nel 2003 si è trasferito a Roma, dove è stato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti e redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2008 all’ottobre 2013 si è occupato della direzione editoriale della Fandango Libri, confluita oggi nel gruppo indipendente Fandango editore. Ha scritto e pubblicato poesie, antologie, saggi e romanzi. Collabora con La Repubblica e L’Unità. Da un suo romanzo è stato tratto il film Il paese delle spose infelici, opera a cui non ha collaborato come sceneggiatore. Sue opere sono tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese, coreano. Nel giugno 2022 il suo romanzo Spatriati viene selezionato anche al secondo turno tra i finalisti del Premio Strega, vincendolo nella serata finale del 7 luglio seguente con 166 voti.