Prosopagnosia cause. Il termine “prosopagnosia” si riferisce all’incapacità di riconoscere i volti. In un’intervista a GQ Brad Pitt ha rivelato di soffrire di prosopagnosia, un disturbo neurologico che gli rende impossibile riconoscere i volti delle persone, anche quelle a lui più care. “Nessuno mi crede! Voglio incontrare un’altra persona che ne soffre”, ha dichiarato la star di Hollywood, che afferma di esserne affetto dal 2013. Nessun medico gli ha mai diagnosticato questa condizione.

Di recente, anche la conduttrice Enrica Bonaccorti ha rivelato di soffrire dello stesso disturbo.

Prosopagnosia cause: la storia di Brad Pitt

Queste le parole che il noto attore di Hollywood ha confessato ad una nota rivista: “Ci sono tante persone che mi odiano perché credono io sia irrispettoso verso di loro. Lo giuro su Dio, mi sono convinto solo oggi a raccontarlo, quando incontro le persone dico loro: “Ok, ci siamo già conosciuti?”. Ma a volte peggioro solo le cose. Le persone si offendono e credono che io sia egoista. In realtà è più forte di me, è un mistero. Non riesco a ricordare i volti delle persone. Ma mi farò curare. Per questo a volte preferisco starmene a casa per conto mio”.

I sintomi del disturbo

Questo disturbo, consegue in genere a una lesione cerebrale bilaterale della giunzione temporo-occipitale, ma è stata descritta anche per una lesione del solo emisfero destro. Gli studi di neuroimmagine funzionale (che consentono di osservare in vivo le aree cerebrali maggiormente attive, mentre il soggetto è impegnato in uno specifico compito), confermano l’attivazione bilaterale di queste aree con una prevalenza emisferica destra.

La prosopagnosia non è un disordine unitario: vuol dire che persone diverse che ne soffrono possono mostrare tipi e livelli differenti di deficit. Può avere importanti ripercussioni sulla sfera sociale, fino a portare allo sviluppo di depressione. La diagnosi avviene attraverso un neuropsichiatra, che può sottoporre il paziente a diversi test, uno dei quali consiste nel mostrargli fotografie di personaggi famosi e chiedergli di indicare il nome.

Nei casi più gravi chi ne soffre non è in grado di riconoscere neanche il proprio volto. Tra le conseguenze segnalate anche l’incapacità di riconoscere le espressioni facciali, di stimare età e sesso di una persona.

Nonostante la prosopagnosia si accompagni spesso a problemi di riconoscimento visivo degli oggetti, sono stati riportati casi in cui la percezione dei volti sembrava essere danneggiata in modo selettivo.

Riguardo alla cura, al momento purtroppo non esistono trattamenti specifici per guarire da questo disturbo.