Nel weekend il meteo riporta il cielo azzurro con massime gradevoli intorno ai 30°C e minime più fresche su gran parte dell’Italia grazie all’anticiclone delle Azzorre. Per la fine di Luglio però è previsto un nuovo caldo.

Dopo i violenti temporali con colpi di vento, grandine e danni in diverse parti dell’Italia causati dallo scontro fra l’aria calda che sale dal Sahara e l’aria polare che scende verso il Mediterraneo, sono in arrivo buone notizie.

Durante il fine settimana le previsioni meteo segnano l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre che porta con sè cielo azzurro e massime gradevoli intorno ai 30 gradi e minime più fresche su gran parte del Paese. Nelle prossime ore però, sono attese le ultime precipitazioni intense sulle regioni meridionali, in particolare sul basso Adriatico e sulla fascia ionica.

Purtroppo una situazione, questa, accentuata dal Riscaldamento Globale, come previsto ormai da anni. L’ unica buona notizia è che saltuariamente torna a farci visita l’Anticiclone delle Azzorre e proprio durante questo weekend lo vedremo salire alla ribalta donandoci qualche giorno di temperature più fresche.

Godremo della compagnia dell’anticiclone delle Azzorre per 5 o 6 giorni, per poi fare i conti probabilmente con una nuova risalita di aria nordafricana.

Il mare quest’anno all’inizio di Luglio presenta già temperature caraibiche, molto calde che arrivano fino a 27/28°C e questo calore è energia che va a generare fenomeni temporaleschi violenti. L’acqua dei nostri bacini in questo periodo si è dunque scaldata in seguito alle numerose ondate di caldo africano che ci hanno colpito già dal 10 Maggio. La temperatura del mare ha superato di almeno 5 gradi i valori climatici attesi per l’inizio di Luglio.

Le acque del Mediterraneo caldo sono un altro indizio di un 2022 poco fortunato dal punto di vista climatico, in Italia infatti, il primo semestre è stato il più rovente della storia, il mese di Giugno ha registrato un valore medio più alto di quasi 3°C rispetto all’andamento climatico ed è stato il secondo più caldo dopo il famoso 2003. Con l’acqua del mare bollente e gli attacchi sempre più frequenti dell’anticiclone africano, dobbiamo goderci questa finestra fresca dell’Anticiclone delle Azzorre proprio come avveniva spesso negli anni ‘80.

Ecco nel dettaglio le previsioni meteo con l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre

Grazie all’espansione dell’ala orientale dell’anticiclone delle Azzorre, resterà attiva una circolazione d’aria fresca, con vivaci correnti settentrionali al Centro-Sud. Ci attendono alcuni giorni di clima estivo più vivibile, con temperature gradevoli e in linea con le medie del periodo, senza più l’incubo dell’afa opprimente.

Nella giornata di oggi al Nord avremo un miglioramento con diffuso calo termico; al Centro l’instabilità sarà la padrona della giornata con residui temporali in particolare sul versante adriatico al mattino e un notevole crollo termico. Al Sud, invece, maltempo con temporali sparsi, vento forte e crollo termico.

Domani Sabato 9 Luglio al Nord ci sarà bel tempo con fresco al mattino. Al Centro cielo sereno, fresco al mattino ma con temperature gradevoli e ventoso sulla costa adriatica; al Sud troveremo una residua instabilità, soprattutto nelle zone della Calabria con vento forte da Nord e temperature in ulteriore calo.

Domenica 10 Luglio, al Nord e al Centro cielo soleggiato e bel tempo. Al Sud sarà soleggiato e con vento teso da Nord in attenuazione.

In generale la tendenza prevede bel tempo e clima piacevole in tutta Italia. 

Da Mercoledì 13 Luglio però dovremo affrontare il ritorno graduale del caldo nordafricano. C’è quindi la possibilità concreta di tornare sotto la canicola, a conferma di un’Estate 2022 nel segno dell’anticiclone africano quasi incontrastato. La colonnina di mercurio potrebbe impennarsi verso valori molto elevati entro il weekend del 16-17 Luglio, quando si aspettano valori in quasi tutta la penisola anche di oltre i 35 gradi in diverse città. Questa ondata di caldo prevista per la fine di Luglio colpirebbe con forza soprattutto il Centro-Nord.