Sono 134 giorni che il conflitto tra Russia e Ucraina va avanti, con il presidente russo Vladimir Putin che avverte: Mosca non ha ancora iniziato a fare sul serio, una frase che suona come una vera e propria sfida all’Occidente. Più i leader dei paesi occidentali manderanno le armi a Kiev e più il Cremlino andrà avanti, rendendo sempre più insostenibile la situazione per il popolo ucraino.
Putin: “L’Occidente provi a sfidarci”
Durante l’incontro con i leader dei gruppi alla Duma, Vladimir Putin manda un chiaro messaggio all’Occidente, affermando che più armi invia a Kiev e più Mosca prolungherà il conflitto dove, tuttavia, non esclude di tenere colloqui di pace:
“Tutti devono sapere che in linea di massima non abbiamo ancora iniziato nulla di serio in Ucraina. Tuttavia, coloro che si rifiutano dovrebbero sapere che più avanti andiamo, più difficile sarà per loro negoziare con noi. Dicono di volerci sconfiggere sul campo di battaglia, che ci provino. Abbiamo già sentito molto volte che l’Occidente vuole combatterci fino all’ultimo ucraino”
Secondo il presidente russo l’Occidente ha fallito il tentativo di indebolire Mosca, sia sul piano militare che economico. Nel suo intervento alla Duma, Putin afferma che le offensive dei leader occidentali non hanno scalfito la Russia e il suo popolo:
“Ovviamente, non stavano solo cercando di colpire duramente l’economia russa. Il loro obiettivo era seminare discordia, confusione all’interno della nostra società, demoralizzare la nostra gente. Ma qui hanno sbagliato i calcoli. Niente ha funzionato e sono sicuro che niente lo farà. Da decenni l’Occidente agisce in modo estremamente aggressivo verso la Russia, ma le autorità russe sono grado di ridurre al minimo le conseguenze delle sanzioni illegali occidentali. Sappiamo di essere dalla parte giusta della storia, sull’indiscutibile determinazione della stragrande maggioranza dei cittadini del Paese di difendere la sovranità russa e per aiutare il popolo del Donbass”
L’Occidente vuole combattere una guerra lampo economica contro la Russia
Nel suo incontro con i leader dei gruppi della Duma Vladimir Putin accusa l’Occidente di essere il vero responsabile del conflitto in Ucraina, in quanto vuole una guerra lampo di stampo prettamente economico contro Mosca, come ribadisce nel suo intervento:
“L’Occidente è l’unico responsabile e combatterà fino all’ultimo ucraino, prolungando una situazione che è una vera e propria tragedia per il popolo ucraino. Tutto questo solo perché voler condurre una guerra lampo economica contro la Russia. Ma noi sappiamo come resistere perché abbiamo politici che – da veri statisti e patrioti – hanno sostento l’operazione speciale in Ucraina dall’inizio. Ci sono molti partiti, ma una sola madrepatria e non c’è nulla di più importante del destino della madrepatria”
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