Mentre si aspetta una posizione ufficiale per la scelta del primo pilota in casa Ferrari, Charles Leclerc subisce una nuova critica e questa volta da Jacques Villeneuve. L’ex pilota di Formula 1 ha infatti analizzato il comportamento del monegasco nel corso dell’ultimo gran premio, durante il quale Charles veniva “penalizzato” da una scelta strategica dei box che invece favoriva il suo compagno di squadra.
Una situazione su cui si è più volte discusso ma nel frattempo non sono passati inosservati i tanti team radio di Leclerc. Su questo tema, Jacques Villeneuve ha dichiarato:
Leclerc parla come se fosse il leader della Ferrari, ma non lo è: dovrebbe smetterla con i team radio e pensare a lavorare sulla sua comunicazione. Credo che la scuderia non sarà contenta del suo tono. Tutto può e deve essere discusso dopo la gara.
Una posizione forte che comunque sarà già stata presumibilmente addolcita dal recente incontro a Montecarlo tra Mattia Binotto e proprio Charles Leclerc.
Villeneuve su Leclerc e il futuro del mondiale
Naturalmente, la posizione sostenuta da Jacques Villeneuve è frutto di un mondiale che Verstappen a parte (almeno per ora) resta comunque molto aperto. Tra Leclerc e Sainz non ci sono troppi punti di distacco ormai e persino Perez – in questo momento secondo – non sembra irraggiungibile.
Su questo tema, Villeneuve ha spiegato chiaramente la propria visione:
Charles al momento non è un leader neanche dal punto di vista contrattuale. Il Mondiale è ancora molto lungo: Sainz aveva la possibilità di vincere la gara e facendolo si è rimesso in gioco. Attuare decisioni in ottica classifica piloti, a questo punto della stagione, potrebbe non essere un errore: ricordate i punti lasciati da Irvine a Schumacher nel 1999, che a fine anno gli sono costati la vittoria del campionato?
Insomma, il campionato è lungo ma la lotta è già più incandescente che mai anche fuori dall’abitacolo.