Prezzi benzina e diesel sempre più fuori controllo? E’ sotto gli occhi di tutti e i cittadini iniziano ad esserne stanchi. Soprattutto con l’approssimarsi delle ferie, dove tantissimi italiani si sposteranno in macchina per raggiungere le più disparate mete turistiche. Spesso si collega il fenomeno con lo scoppio della guerra in Ucraina lo scorso febbraio ma non è di questa opinione la redazione del blog specialistico “Difesa & Sicurezza”. Il perché lo hanno spiegato in diretta a “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana” condotto su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per mettere in guardia gli italiani su un nuovo pericoloso virus in arrivo sulle PEC.
Prezzi benzina e diesel: il presunto legame con la guerra
“Chiariamo una volta per tutte che non esiste alcun legame diretto tra la guerra in Ucraina e il caro benzina. Non siamo esperti di energetica petrolifera ma è oggettivo che l’Italia importasse dalla Russia una percentuale minima di petrolio. Perchè quindi aumentare il prezzo se gli esportatori con cui agiamo noi sono altri? Qualcuno prima o poi risponderà.”
Sulle notizie intorno a Zelensky
“Attenzione alle fake news! In rete gira l’immagine della copertina della rivista Money dove il presidente ucraino Volodymyr Zelensky viene ritratto in sella a un cavallo fatto di banconote. Nel condividerla, alcuni furbetti hanno sostenuto che la stessa rivista lo incoroni come “il re della corruzione occidentale”. La verità è che si tratta di un’immagine falsa, creata ad arte e condivisa dai filorussi per screditare Zelensky e l’Ucraina. Come diciamo spesso, è una guerra anche di propaganda.”
Prezzi benzina e diesel: la vista dallo spazio
“Mentre sulla Terra, in Italia, il carburante è un tema caldo, tra le stelle non si resta con le mani in mano. Tre astronauti russi hanno esibito le bandiere delle autoproclamate Repubbliche separatiste di Lugansk e Donetsk a bordo della Iss, la Stazione spaziale internazionale. La notizia è stata riportata in un post sul canale Telegram dell’agenzia spaziale russa, Roscosmos. I tre, che rispondono ai nomi di Oleg Artemiev, Denis Matveiev e Serghei Korsakov, hanno dichiarato questo: «Celebriamo sia sulla Terra che nello spazio. Le forze russe hanno adesso un controllo totale su Lysychansk, ultima grande città della Repubblica popolare di Lugansk”. Il 3 luglio, Kiev ha annunciato il ritiro dall’ultima roccaforte ucraina nel Lugansk, nel Donbass.”
Sull’arrivo di un nuovo pericoloso cyber virus
“Fate molta attenzione. Sembra che Emotet punti alle PEC in Italia. Lo hanno rilevato gli esperti di cybersecurity di CERT-AgID a seguito di alcune segnalazioni ricevute, riguardanti messaggi destinati ad indirizzi di Posta Elettronica Certificata (PEC) in Italia, ma provenienti da indirizzi ordinari (PEO). Oggetto delle mail di malspam è “Comunicazioni già intercorse (Resend)”, mentre l’allegato è di tipo zip protetto da password (fornita nel testo). Al suo interno c’è un file xls che contatta una lista interna di link, sfruttando le botnet Epoch 4 ed Epoch 5, e scarica la dll che avvia l’infezione del malware.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Difesa&Sicurezza sui prezzi benzina e diesel legati alla guerra:
