L’Umbria Film Festival è partito ieri e andrà avanti fino al 10 del mese. Ventiseiesima edizione che si presenta in grande forma con uno Stanley Tucci ospite d’onore e un concerto di Peppe Servillo di grande qualità. Ne ha parlato la direttrice artistica Vanessa Strizzi in diretta nella giungla di Radio Cusano Campus, “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per spiegare come avere accesso alle diverse giornate e come gestire la nuova emergenza Covid.
Umbria Film Festival, sulla presenza di Stanley Tucci
“Il 9 in piazza San Francesco Stanley Tucci riceverà le chiavi di Montone. E’ un grande onore come è un grande anche per noi avere un attore del suo talento al nostro festival. Non dimentichiamo che ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista per “Amabili” resti di Peter Jackson e due Golden Globe per “Winchell” e “Conspiracy – Soluzione finale”. Abbiamo approfittato del fatto che in questi giorni fosse in Italia con un suo progetto e anche del fatto che lui è molto legato all’Umbria. Il pubblico avrà modo di fargli delle domande prima della proiezione di uno dei suoi ultimi film, il toccante “Supernova” di Harry Macquee. Un po’ come il dibattito alla Nanni Moretti ma al contrario.”
Sul concerto di Peppe Servillo
“Domenica 10, invece, saranno in conconcerto Peppe Servillo e i Solis String Quartet. Pagando solo 10 euro, davvero una cifra simbolica, sarà possibile godersi lo spettacolo musicale “Carosonamente”, dedicato al cantautore e compositore Renato Carosone. Questo per continuare a consolidare il legame tra musica e cinema all’interno dell’Umbria Film Festival a cui teniamo tutti molto.”
Umbria Film Festival, su come assistere alle serate
“L’accesso alle proiezioni è del tutto gratuito. Sarà sufficiente prenotare il posto andando sul sito. Esiste poi una formula che ho voluto fortemente che si chiama “Dona e sostienici” in cui, pagando 35 euro, si ha accesso a tutte le proiezioni col posto prenotato e si aiuta il festival a crescere… anzi a esistere che, in questi anni, significa più che altro resistere.”
Sull’emergenza Covid in forte crescita
“Siamo in una finestra temporale fortunata. Con i casi di contagio così in aumento, probabilmente non saremmo riusciti a fare l’evento tra 20 giorni. Basti vedere tutta la questione intorno al concerto dei Maneskin al Circo Massimo di Roma. In verità siamo sempre stati baciati dalla buona sorte… il festival è riuscito ad andare in scena anche nel 2020, dopo il primo lockdown. Crediamo sia giusto seguire tutte le precauzioni necessarie a proteggersi ma anche che, nel rispetto delle leggi, si debbano continuare a portare avanti gli eventi culturali spesso sacrificati con troppa fretta.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Vanessa Strizzi sull’Umbria Film Festival: