Una donna di circa 60 anni è stata accoltellata e uccisa in Svezia: la tragedia si è consumata durante una convention politica a Visby, sull’isola Gotland, nel Baltico. L’attentatore, fermato da un passante, è un uomo di 33 anni appartenete al gruppo neonazista Nordic Resistance Movement: gli agenti indagano sul movente dell’omicidio.

Donna accoltellata in Svezia, le dinamiche dell’omicidio

Secondo il quotidiano svedese The Local la vittima è una donna di 60 anni accoltellata al petto dall’aggressore, un uomo di 33 anni legato a un gruppo neonazista della Svezia, il Nordic Resistance Movement: trasportata d’urgenza in ospedale, è morta poco dopo il suo arrivo. L’episodio è avvenuto sull’isola di Gotland, nel Baltico, durante una convention nazionale di politici: come scrive il giornale, l’aggressione è avvenuta nel punto dove avrebbe dovuto parlare una politica centrista.

È stato un pensionato di 69 anni a spingere, gettare a terra e a bloccare l’aggressore. Lars Reuterberg, il pensionato in questione, racconta di aver sentito qualcuno gridare e di aver visto il trentenne scavalcare uno steccato con un salto:

“L’ho visto, pensavo avesse scippato una borsetta o qualcosa del genere. Non era grosso, non era certo un bodybuilder, quindi ha fatto finta di nulla per un pò. Poi quando mi è passato vicino, l’ho spintonato con forza”

La polizia cerca di capire il movente

La notizia della morte della donna accoltellata durante un comizio politico ha sconvolto tutta la Svezia. Il capo della polizia di Gotland, Fredrik Persson, in conferenza stampa dichiara che è stata avviata l’indagine per cercare di capire il movente che ha spinto il 33enne a compiere il folle gesto:

“Purtroppo posso riferire che una donna è morta per le gravi ferite riportate. Attualmente l’indagine è ancora in corso

Gli investigatori non hanno rilasciato commenti su un possibile movente, ma non escludono che l’omicidio possa essere legato alla settimana di Almedalen, evento annuale dove diversi politici svedesi si riuniscono e presentano nuove piattaforme e campagne elettorali. Come scrive il giornale Expressen, il giovane aveva partecipato negli ultimi anni a diverse manifestazioni naziste e, inoltre, scrive per la rivista online di NRM Nordfront dove ha diffuso teorie le complotto antisemite e negazioniste dell’Olocausto.

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