“I russi bombardano il Donbass. Dopo il Luhansk hanno iniziato a bombardare gravemente la regione di Donetsk e nello specifico la città di Sloviansk, almeno una persona è morta e sette sono ferite. I nostri pompieri hanno spento incendi e cercato gente sotto le macerie per tutto il giorno”. Così Iryna Guley, giornalista corrispondente dall’Ucraina per Cusano Italia Tv.

Guerra in Ucraina, le forze di Mosca puntano a Sloviansk

L’offensiva russa nel Donbass, dopo la conquista del Lugansk, prosegue con la stessa strategia anche in Donetsk. Ma anche la zona nel centro-sud oggi non è stata risparmiata da attacchi. Il sindaco di Sloviansk ha chiesto ai residenti rimasti di lasciare la città, dopo che i russi hanno intensificato i bombardamenti. Sloviansk è uno dei principali centri abitati dell’oblast di Donetsk ancora sotto controllo dell’Ucraina.

Oggi ci sono stati bombardamenti anche Mykolaiv – continua Guley – e hanno colpito anche il Palazzo della Cultura nel centro della città. In serata c’è stata l’allerta rossa per tutto il Paese. Dalla regione di Zhitomir è arrivato il video dell’avvistamento di un razzo che andava nella direzione di Kiev e verso le regioni a nord dell’Ucraina.

Sopra la regione di Dnipro sono stati intercettati alcuni razzi abbattuti dalle nostre forze contraeree. Ogni giorno ci troviamo a combattere con questi attacchi. Ma quando i russi vogliono comunque colpire qualcosa, lanciano più di cinque missili per confondere il nostro sistema.

Le perdite dell’esercito russo dall’inizio della guerra

Secondo il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ammonterebbero a circa 36.000 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio.

Oggi Mykhailo Podolyak ha parlato delle perdite che la Russia sta avendo sul campo – ha detto Guley. Si parla di 115.000 militari che la Russia ha perso nella guerra: 36.000 uccisi mentre tutti gli altri sarebbero feriti.  

In Russia l’opinione pubblica è fortemente influenzata dai media statali ma guardando ai sondaggi, la maggioranza del Paese sostiene l’operato del Presidente Putin nonostante le perdite sul campo.

Quando Macron dice che non dobbiamo umiliare i russi e non dobbiamo parlare male di loro perché è l’autorità che fa la guerra, da un’indagine è emerso che il 70% dei russi sostiene la guerra. Non possiamo essere certi di queste ricerche che fanno in Russia per i numeri sono importanti – conclude Guley.

Rivedi l’intervento di Iryna Guley durante l’edizione delle 19.30 del Tg di Cusano Italia TV condotto Lorenzo Capezzuoli Ranchi.