L’aria condizionata cos’ ricercata durante i mesi estivi, è però la prima fonte di vari malesseri estivi.
Durante il periodo estivo, soprattutto complice la forte ondata di caldo che caratterizza questa stagione, l’uso di condizionatori è ampiamente diffuso.
L’aria condizionata, però, se da una parte ci consente di poter vivere senza boccheggiare dall’afa, dall’altra può causare tanto malessere e disturbi anche piuttosto seri. La colpa è sicuramente del malfunzionamento o della scorretta manutenzione del condizionatore, ma anche e soprattutto dei diversi cambiamenti di temperatura. Passando da ambienti spesso molto caldi, come l’esterno, ad ambienti climatizzati come la casa, uffici, i negozi e le auto.
Il rischio di ammalarsi è molto elevato: raffreddore, mal di schiena, mal di gola e diverse infezioni alle vie respiratorie sono tra i disturbi più comuni.
Aria condizionata cosa causa
Quando non viene usato nella maniera corretta il condizionatore, come ad esempio impostare le temperature troppo basse rispetto a quelle esterne, o avere un’ eccessiva copertura per ambienti piccoli. Ma anche tenere acceso il condizionatore per tutta la notte, possono insorgere diversi disturbi, alcuni più comuni e altri più seri.
Tra i sintomi da disturbo di aria condizionata più comuni, possiamo trovare:
- Mal di gola. Si tratta probabilmente del disturbo più diffuso. Essere esposti per troppo tempo a temperature fredde causa secchezza alla gola
- Torci collo e mal di schiena. Colpi d’aria o temperature basse impostate sul condizionatore causano dolore nella zona della cervicale.
- Dolori vari alle ossa o anche fastidio agli occhi come laringite
- Mal di testa e crampi addominali possono verificarsi se stiamo troppo sotto il condizionatore ad aria diretta.
- Mal di orecchie. Dormire
- tutta notte con il condizionatore acceso o rimanere di giorno in ambienti troppo freddi può causare cefalee dolori alle tempie e mal di orecchie che può trasformarsi anche in otite.