L’estate è un buon momento per leggere. Abbiamo più tempo e siamo con la testa più libera. Ecco perché troviamo interessante suggerirvi di Giorgio Faletti i libri da leggere. Quando esordì con “Io uccido”, l’Italia lo conosceva come grande comico (che iniziò al Drive-In) e talentuoso attore di commedia. Con quelle pagine tenne incollato il paese intero e si scoprì che c’era anche del genio in quel settore. Anche se “l’uomo” è scomparso il 4 luglio del 2014, dell’autore restano immortali i suoi testi che meritano la vostra attenzione. Ecco un breve vademecum in 5 titoli.

1. Io uccido

Pubblicato da Baldini & Castoldi, nel 2002 vendette oltre 4 milioni di copie e fece scoppiare il caso con una guerra Guelfi e Ghibellini tra chi già ne intravedeva la bravura e chi non riusciva a superare lo snobismo di settore:

“La trama ruota attorno a una serie di efferati omicidi compiuti a Montecarlo per mano di un assassino anonimo che dissemina tracce chiamando un’emittente radiofonica. Un giallo che ben presto si tinge di rosso rivelando particolari inquietanti sul modo d’agire e la complessa psicologia del serial killer.”


2. Niente di vero tranne gli occhi

Di Giorgio Faletti tra i libri da leggere c’è di certo l’opera seconda che, mantenendo lo stesso genere thriller, vendette oltre tre milioni di copie. Non solo. Il titolo portò a casa anche la benedizione del maestro del thriller statunitense Jeaffrey Deaver che definì lo scrittore piemontese “una leggenda”:


“Stavolta l’indagine, ambientata tra New York e Roma, si concentra su un beffardo assassino che compone i corpi delle sue vittime come i personaggi dei Peanuts. Da queste pagine traspare anche tutto l’amore di Faletti per il fumetto, di cui si rivela profondo conoscitore.”

3. Fuori da un evidente destino

Il terzo libro di Giorgio Faletti vide la luce nel settembre del 2007 tra conferme di genere (il thriller) e clamorosi cambi di lication (l’Arizona degli indiani d’America):

“L’autore ci trasporta in una riserva Navajo in cui un uomo è chiamato a un difficile conto con il passato. Mentre si confronta con se stesso e i suoi lati oscuri Jim Mackenzie si trova a fronteggiare una serie di inquietanti delitti, tra cui quello del suo migliore amico di infanzia. Tra passato e presente, con un pizzico di magia, Faletti non perde il ritmo del thriller accompagnando i lettori tra le riserve indiane e le terre dell’Arizona.”

4. Io sono Dio

Di Giorgio Faletti tra i libri da leggere questo fu il più discusso. Uscito nel 2009, infatti, questo romanzo fu accusato di giovare della presenza di un ghostwriter. Supposizioni infamanti che lo scrittore di thriller rifiutò sempre:

“Riprende lo stile del grande esordio di Giorgio Faletti “Io uccido” mostrandoci il mondo visto attraverso gli occhi di un assassino. Ancora una volta è un uomo attanagliato da un grave dolore che cerca di compiere la sua vendetta. Il suo male, però, ha avuto origine da una delle più grandi tragedie della storia americana contemporanea. Una storia carica di tensione che per gli amanti di Faletti segnò un ritorno in grande stile e apprezzatissimo. Il libro fu stampato con una tiratura iniziale di 500.000 copie in previsione delle vendite.”

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5. Appunti di un venditore di donne

Di Giorgio Faletti tra i libri da leggere questo fu il primo ad essere ambientato in Italia. Salì subito in testa alle classifiche di vendita e ne fu tratto un film, diretto Fabio Resinaro, con protagonisti Mario Sgueglia, Michele Placido e Paolo Rossi:

“Il libro è un noir a tinte fosche, ambientato in un momento buio della storia italiana caratterizzato dal terrorismo delle brigate rosse. In un Milano in chiaroscuro, tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine un uomo enigmatico fa i suoi affari. Si fa chiamare Bravo, nasconde oscuri segreti e ha una cicatrice evidente. Non sarà la vittima né il carnefice, ma una pedina della storia.”