Altra giornata impegnativa in quel di Wimbledon. Negli ottavi di finale andati in scena oggi, sia Rafa Nadal che Nick Kyrgios hanno passato i loro rispettivi ostacoli. Lo spagnolo ha battuto poco fa l’olandese Botic van de Zandschulp in soli 3 set, mentre l’australiano è stato autore del solito match da brividi, con la vittoria arrivata in cinque sudatissime riprese contro Nakashima. Parlando dell’australiano, Kyrgios si è intrattenuto in conferenza stampa dopo il match contro l’americano:

Mi sono svegliato dopo il match con Tsitsipas e ho sentito dolore. Ho giocato tanto nell’ultimo mese e mezzo e sapevo che prima o poi il mio corpo mi avrebbe presentato il contro. Penso che siamo normale in questo momento, penso che nessuno sia al 100%, guardate anche Rafa. E’ qualcosa che ho imparato a gestire. Mentalmente oggi riesco a gestire meglio queste cose rispetto al passato e all’inizio della mia carriera. Ora resto più calmo. Certo, ci vogliono degli antidolorifici e dovremo fare un po’ di terapia.

Po, il classe 1995 ha commentato in questa maniera:

Beh, guarda, c’è stato un tempo in cui io dovevo essere costretto a lasciare un pub alle 4 del mattino per giocare contro Nadal al secondo turno. Il mio agente doveva letteralmente venire a prendermi al pub alle 4 del mattino prima di giocare sul centrale di Wimbledon. Da quel giorno ho fatto molta strada, questo è certo. Ora penso di più alla mia routine giornaliera e chi mi sta intorno. Ho un team incredibile. Il mio fisio è uno dei miei migliori amici. Il mio migliore amico è il mio agente. Ho la miglior fidanzata del mondo. Ho tante persone intorno che mi aiutano. Mi fa riflettere su quei tempi bui in cui allontanavo tutti.

Kyrgios criticato dopo Tsitspas

Prima di chiudere parlando delle critiche dopo il match con Tsitsipas:

Onestamente, non mi interessa. Ci rido sopra. Sono divertenti. Ci scherziamo sopra con il mio team. Alcune sono proprio ridicole. Mi sono svegliato, le ho lette e mi sono messo a ridere. Io non dimentico mai, che siano cose di 3 o 4 anni fa, non dimentico. Adesso sono ai quarti di finale a Wimbledon e so che c’è molta gente arrabbiata per questo…