Un 4 luglio finito nel sangue. Sono almeno 6 i morti e 26 le persone rimaste ferite nella sparatoria avvenuta a Highland Park, a nord di Chicago, durante una parata del 4 luglio. La polizia continua la caccia all’uomo che ha sparato sulla folla, sembrerebbe dal tetto di un palazzo. Gli agenti hanno recuperato il fucile che sarebbe stato utilizzato per la strage, ma il killer sarebbe ancora armato e, quindi, pericoloso, ha sottolineato la polizia. 

Sparatoria a Chicago, killer in fuga

Secondo la locale sede della Nbc, la sparatoria è avvenuta alle 10:14 locali nell’area della Central Avenue. L’autore del massacro sarebbe un uomo bianco fra 18 e 20 anni. Lo rende noto la polizia precisando che l’uomo è in fuga e si presuppone che sia “armato e pericoloso”. Le autorità esortano dunque gli abitanti della zona a restare al riparo in un luogo sicuro fin quando la polizia non avrà neutralizzato l’individuo. Nel frattempo, la polizia prosegue la caccia all’uomo. In città, durante lo scorso weekend, 54 persone sono state colpite da armi da fuoco, 7 delle quali sono morte. Nel corso della strage un uomo ha messo in salvo il figlio piccolo lanciandolo nel cassonetto della spazzatura. Lo ha considerato il “posto più sicuro”, hanno raccontato testimoni alla Cnn.

Il Presidente Biden posticipa il discorso alla Nazione

I giornalisti al seguito del presidente degli Stati Uniti Joe Biden hanno comunicato che l’atteso messaggio del presidente degli Stati Uniti per il 4 Luglio, festa nazionale, non verrà fatto alle 5 di pomeriggio, le 23 in Italia, come da programma iniziale. Alcuni media americani riportano che domani è prevista a Chicago una visita della vice presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris.

I White Sox di Chicago dopo la sparatoria in campo senza celebrazioni

I White Sox di Chicago, una delle squadre di baseball della Major League, stasera scenderà in campo contro i Minnesota Twins come da programma ma senza celebrazioni del 4 luglio. Lo spettacolo di fuochi d’artificio è stato cancellato. La decisione è stata presa per rispetto delle vittime della strage alla parata celebrativa ad Highland Park, città a quaranta chilometri da Chicago.