Il Codacons ha deciso di assegnare quest’anno lo speciale premio “Amico del consumatore 2022” ai soggetti che si sono attivati per fornire aiuto e solidarietà al popolo ucraino colpito dalla guerra. Un riconoscimento che l’associazione assegna oggi anno ad aziende, enti e personalità che si sono distinti per l’impegno a tutela dei diritti e della collettività, e che nel 2022, in considerazione del grave conflitto scoppiato nel cuore dell’Europa, il Codacons ha deciso di attribuire a quei soggetti che hanno messo in atto iniziative a favore dei cittadini ucraini.
Codacons premia l’UniCusano per gli aiuti all’Ucraina
I premiati, che il prossimo 6 luglio alle ore 13 ritireranno il premio nel corso dell’evento organizzato dall’associazione all’Auditorium di Roma, sono:
– Università degli Studi Niccolò Cusano, per aver offerto gli alloggi destinati agli studenti alle donne e ai bambini ucraini in fuga dalla guerra, e per aver stanziato oltre 300 borse di studio per i cittadini ucraini e 1 milione di euro in beni di prima necessità da inviare a Kiev.
– Questura di Pesaro-Urbino, per aver creato due sportelli dedicati esclusivamente alla popolazione Ucraina in arrivo sul territorio e aver facilitato l’inoltro delle richieste per il rilascio del permesso di soggiorno temporaneo, snellendo così la procedura burocratica ma soprattutto evitando code “umane” a persone già psicologicamente provate dal conflitto.
– Coldiretti e Campagna Amica: da sempre impegnata con l’iniziativa della spesa sospesa rivolta alle fasce di popolazione più bisognose, Coldiretti, a seguito dell’esodo dei cittadini ucraini, ha ampliato questo progetto lanciando in tutto il territorio l’iniziativa “Spesa sospesa per l’Ucraina”, con la possibilità di fare offerte per l’acquisto di prodotti alimentari nei mercati contadini di Campagna Amica da inviare nelle zone dove iniziano a scarseggiare le scorte alimentari o ai profughi giunti in Italia.
– RAI: per aver sostenuto la campagna di raccolta fondi straordinaria con numero solidale 45525 lanciata da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF aiutando a rispondere con la massima tempestività alla grave emergenza in corso in Ucraina. Inoltre offre ai bambini ucraini rifugiati in Italia la possibilità di vedere cartoni animati e programmi per ragazzi in lingua ucraina.
– Airbnb, per essersi attivata subito nell’accogliere i cittadini in fuga dall’Ucraina, offrendo alloggi gratuiti ad oltre 100mila rifugiati, obiettivo perseguito coinvolgendo anche gli host italiani per i quali ha organizzato webinar per lanciare la piattaforma di aiuti.