“Sarebbe bello tornasse a Monza da capitano”, disse Adriano Galliani quattro giorni fa. A distanza di pochissimo tempo, il suo desiderio si è avverato: Matteo Pessina sarà un nuovo giocatore del Monza e lo sarà probabilmente da capitano. Lui che lì ci è nato e cresciuto anche calcisticamente fino al fallimento, quando poi – nel 2015 – fu acquistato dal Milan dopo averlo strappato all’Inter prima di essere successivamente ceduto all’Atalanta. Il dirigente del Monza ha chiuso l’accordo sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 15 milioni. Un vero e proprio colpo quello del club brianzolo, che in queste prime settimane di mercato ha già chiuso diversi giocatori di spessore in entrata, come Cragno, Ranocchia, Sensi e Carboni. Nei prossimi giorni è previsto l’inizio dell’iter che porterà Pessina a diventare ufficialmente un nuovo giocatore del Monza: visite mediche e controlli vari dunque prima della firma del contratto. Questione di ore, massimo giorni, quindi e Matteo Pessina tornerà nella “sua” Monza, provando a trascinarla e a farla diventare grande.

Pessina, ma non solo: gli altri colpi di mercato del Monza

È un Monza letteralmente scatenato quello visto in questo prime settimane di calciomercato. Il club biancorosso si è attivato sul mercato già dai giorni successivi alla promozione in Serie A, ufficializzando tanti calciatori già nei primi giorni di mercato estivo. Sono quattro fin qui gli acquisti ufficializzati dal club brianzolo, tutti italiani e tutti con grande esperienza in Serie A. Il Monza ha infatti chiuso per Alessio Cragno, portiere ex Cagliari e cercato spesso in questi anni anche da club quotati e di alta classifica. Oltre a Cragno, dalla squadra sarda è arrivato anche Andrea Carboni, difensore classe 2001 con già tanta esperienza in Serie A e soprattutto promettente in ottica futura. Anche per Carboni negli ultimi mesi si è registrato l’interesse di club blasonati, come l’Inter. Chi invece arriva proprio dal club nerazzurro è Andrea Ranocchia, difensore centrale che andrà a dare grande esperienza a un reparto già attrezzato. L’ultima ufficialità in ordine di tempo, ma non sicuramente per importanza, è quella di Stefano Sensi. Il centrocampista ex Inter e Sassuolo arriva in Brianza in prestito secco, dopo una stagione non esaltante e condizionata dai tanti infortuni. Insieme a Pessina, aggiungerà sicuramente qualità al centrocampo di Stroppa, che adesso può già contare su una rosa di livello per la Serie A, in grado di aspirare a una salvezza tranquilla, ma anche a qualcosa in più. Sognando anche Mauro Icardi.

La carriera di Matteo Pessina

Cresciuto ne “La Dominante”, una delle squadre di maggior rilievo in zona, Matteo Pessina già da ragazzino ha suscitato l’interesse di club professionistici. Nel 2007, a soli 10 anni, entra nel Monza con cui fa tutta la trafila delle giovanili fino a esordire (e segnare) in Serie C con il club biancorosso. Nonostante però la salvezza nell’anno del suo esordio, il Monza sarà costretto a ripartire dalla Serie D a causa di un fallimento. Ed è lì che il Milan anticipa l’Inter e acquista un giovane e promettente Matteo Pessina. In rossonero non ha mai giocato, ma è sempre stato ceduto in prestito. Il primo anno tra Lecce e Catania non ha avuto però grande fortuna. L’anno della svolta è il 2016/17, quando ceduto in prestito al Como, totalizza 35 presenze e 9 gol in Serie C. Lì è l’Atalanta a puntarlo e ad acquistarlo dal Milan. Il primo anno viene ceduto ancora in prestito, ma allo Spezia in Serie B, mentre l’anno dopo gioca 12 partite in Serie A con l’Atalanta. La sua miglior stagione sotto il profilo realizzativo in Serie A è quella 2019/20, quando con il Verona segna 7 gol in 35 presenze. Negli ultimi due anni ha giocato stabilmente con l’Atalanta: 45 presenze in campionato e 3 gol il suo bottino. Adesso una scelta di cuore: tornare lì, dove tutto è iniziato, per permettere alla squadra della sua città di tornare grande.