Il futuro di Cristiano Ronaldo sembra essere sempre più lontano dal Manchester United. Il club si è radunato nella giornata di oggi agli ordini di Erik Ten Hag, l’allenatore ex Ajax è il successore di Ralf Rangnick. Alla ripresa degli allenamenti però, non era presenta Cristiano Ronaldo. L’ex attaccante della Juventus, con un passato glorioso nel Real Madrid, era assente a causa di motivi familiari. Questo quanto riportato da Sky Sports UK nelle prime ore di questa mattina, con il Manchester United che avrebbe accettato di buon grado la motivazione esposta dal portoghese. Il club ha spiegato inoltre come Ronaldo non sia in vendita, ne sul mercato e che ha ancora un anno di contratto con i Red Devils. Arrivato nella scorsa estate dalla Juventus, CR7 aveva firmato un biennale con il Manchester United con un contratto dunque fino al 30 giugno 2023.

Manchester United Ronaldo, il possibile addio

La seconda avventura di Cristiano Ronaldo con il Manchester United potrebbe essere terminata dopo soltanto una stagione. Il fenomeno portoghese nella giornata di sabato ha comunicato ai Red Evils di voler essere ceduto in questa sessione di mercato. La richiesta coincide con il desiderio di Ronaldo di continuare a giocare in Champions League, la massima competizione europea che l’ex Real Madrid ha disputato per le ultime 19 stagioni, in maniera consecutiva. Il Manchester United è arrivato al quinto posto nell’ultimo campionato di Premier League e nella stagione 2022/2023 disputerà l’Europa League. Ronaldo però non è considerato sul mercato da parte dei Red Evils, con cui ha un contratto fino al prossimo 30 giugno. Il possibile addio comunque resta sempre in vista, considerata la voglia di Ronaldo di cambiare aria per disputare la Champions League. Dopo l’addio alla Juventus e l’esordio in campionato alla prima giornata contro l’Udinese in Serie A, Ronaldo ha comunque lasciato il segno in questa stagione di Premier League appena terminata. 18 reti realizzate in 30 presenze, con anche 3 assist per i propri compagni.

Non certo la stagione più esaltante come numeri per Ronaldo, quella con meno reti realizzate in tutta quanta la sua carriera, esclusa la prima stagione con lo Sporting Lisbona nel campionato 2002-2003. Il possibile addio al Manchester United di Cristiano al Manchester United ha suscitato l’attenzione dei top club europei. Primo fra tutti a chiedere informazioni sul fuoriclasse portoghese è stato il Bayern Monaco, che molto probabilmente perderà presto Lewandoski. Subito dopo è stato il turno del Chelsea, col nuovo proprietario Todd Boelhy che vuole piazzare un colpo importante nella sua prima sessione di calciomercato. C’è anche un club italiano che ha chiesto informazioni ed è il Napoli di Aurelio De Laurentiis, da tempo grande estimatore del fuoriclasse portoghese.