In un’intervista esclusiva rilasciata nella sua residenza vaticana, Papa Francesco, 85 anni, ha smentito le voci sul cancro, scherzando sul fatto che i suoi medici non gli hanno detto nulla al riguardo. Nei media sono inoltre circolate voci secondo cui una concomitanza di eventi a fine agosto, inclusi incontri con i cardinali di tutto il mondo per discutere di una nuova costituzione vaticana, una cerimonia per la nomina di nuovi cardinali e una visita alla città italiana dell’Aquila, potrebbe prefigurare un annuncio di dimissioni. Ma il pontefice smentisce anche questa ipotesi.
Papa Francesco non si dimette
L’Aquila è associata a Papa Celestino V, che si dimise dal papato nel 1294. Papa Benedetto XVI visitò la città quattro anni prima di dimettersi nel 2013, il primo papa a farlo in circa 600 anni.
Ma Papa Francesco ha deriso l’idea.
Tutte queste coincidenze hanno fatto pensare ad alcuni che sarebbe accaduta la stessa liturgia. Ma non mi è mai passato per la mente. Per il momento no, per il momento no. Veramente!
IL Pontefice, tuttavia, ha ripetuto la sua posizione spesso dichiarata secondo cui un giorno avrebbe potuto dimettersi se la salute precaria gli avesse reso impossibile gestire la Chiesa.
Le condizioni di salute
Alla domanda su come stesse, il papa ha scherzato: “Sono ancora vivo!”. Il Pontefice ha fornito inoltre i dettagli del suo disturbo per la prima volta in pubblico, dicendo di aver subito “una piccola frattura” al ginocchio quando ha fatto un passo falso mentre un legamento era infiammato.
Sto bene, sto lentamente migliorando
ha detto, aggiungendo che la frattura sta guarendo grazie al laser e alla magnetoterapia.
Il Papa ha anche respinto le voci secondo cui un anno fa gli era stato trovato un cancro quando ha subito un’operazione di sei ore per rimuovere parte del colon a causa della diverticolite, una condizione comune negli anziani.
L’operazione è stata un grande successo. Sul presunto cancro non mi hanno detto nulla!
Ha scherzato il Santo Padre.
Un possibile viaggio a Mosca
Parlando della situazione in Ucraina, Francesco ha raccontato che ci sono stati contatti tra il segretario di Stato vaticano cardinale Pietro Parolin e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov su un possibile viaggio a Mosca.
Nessun papa ha mai visitato Mosca e Francesco ha ripetutamente condannato l’invasione russa dell’Ucraina; giovedì scorso l’ha implicitamente accusata di aver condotto una “crudele e insensata guerra di aggressione”.
Ma ha lasciato intendere che qualcosa ora potrebbe essere cambiato.
La prima cosa è andare in Russia per cercare di aiutare in qualche modo, ma mi piacerebbe andare in entrambe le capitali.
La questione sull’aborto
Alla domanda sulla sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha ribaltato la storica sentenza Roe v. Wade che stabilisce il diritto di una donna ad abortire, il Papa ha affermato di aver rispettato la decisione ma non aveva informazioni sufficienti per parlarne da un punto di vista giuridico.
Tuttavia, condanna fermamente l’aborto, paragonandolo all’assunzione di un sicario. La Chiesa cattolica insegna che la vita inizia nel momento del concepimento.