Nuovi protocolli covid: la lettera dei lavoratori fragili. Una lettera che ci è giunta questa mattina in redazione, che esprime un disagio da parte di chi si sente più vulnerabile rispetto al virus, che sta tornando a contagiare milioni di italiani.
Nuovi protocolli covid: la lettera dei lavoratori fragili
“Scriviamo in nome di migliaia di lavoratori fragili affinché vengano stabilite tutele durature e strutturali che possano proteggere dal contagio questa categoria di lavoratori, ben consapevoli che il virus sars-cov2 non cesserà con la data di fine delle attuali tutele, ovvero il 30 giugno 2022.” Cosa sta accadendo? non è stato prorogato lo smart working e la malattia equiparata al ricovero per i lavoratori fragili del pubblico impiego. La proroga costa, circa 12 milioni. Questa situazione mette in difficoltà il governo. Quindi i lavoratori fragili devono “contrattare” con la propria amministrazione di appartenenza lo smart working e sperare che gli venga accordata.
Le paure dei lavoratori fragili
“Con l’allentamento di tutti gli obblighi relativi al distanziamento e la fine dell’uso delle mascherine persino al chiuso, senza le tutele e soprattutto con la fine del lavoro agile, per i lavoratori fragili sarà tornare a lavorare in presenza sarà ancora più pericoloso– scrivono nella lettera aggiungendo poi – Lo Stato è consapevole che i lavoratori fragili hanno un rischio più elevato di ospedalizzazione e morte e che, il solo vaccino, a causa delle patologie di cui soffrono, non può, assicurare protezione contro covid-19.“
Le tutele costituzionali
Dalle paure esplicitate ai riferimenti costituzionali il passo è breve e si sintetizza così :“Considerato che in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, la Costituzione italiana (art. 2, 32 e 41) prevede la tutela della persona umana nella sua integrità psico-fisica come principio assoluto ai fini della predisposizione di condizioni ambientali sicure e salubri e che lo Stato ha l’obbligo di tutelare i più fragili e, affinché i lavoratori fragili non debbano scegliere tra la loro vita ed il lavoro,milioni di italiani”
Gruppo “Immunodepressi tutela contro coronavirus” firmato in rappresentanza dei membri del gruppo da Daniela Bruiglia;
“Comitato lavoratori fragili”