Luglio in vacanza. Il turismo parte bene. Ottima partenza per il luglio turistico. Il mese si apre con un picco di flussi turistici, complice probabilmente il caldo record. Un fine settimana, quello appena trascorso che ha fatto prevedere 5,8 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive ufficiali, con un tasso di occupazione medio di tre camere disponibili su quattro (75%).

Luglio in vacanza: mare e laghi

Le località più gettonate ovviamente quelle costiere e dei laghi. In particolare, molte le spiagge della Penisola ad essere prese d’assalto, in particolare la Costiera Amalfitana (91%), Riviera ligure di Levante e Versilia (90%), mentre Riviera ligure di Ponente e Riviera Adriatica Veneta si fermano rispettivamente all’87% e all’89%. Seguono Riviera del Conero nelle Marche (85% di camere occupate), Litorale laziale (84%) e Costa Smeralda (83%). La stima si basa su una rilevazione condotta da Cst per Assoturismo Confesercenti sugli Olta, i grandi portali di intermediazione turistica online, per valutare la saturazione dell’offerta disponibile per il primo weekend di luglio.

Mercati turistici in rialzo

Buone notizie che coinvolgono da molto vicino il processo di espansione del mercato turistico e che vedono finalmente un significativo aumento delle prenotazioni dei turisti stranieri e restituiscono respiro ad alcuni dei principali mercati extraeuropei. Liguria, Toscana, Friuli-Venezia Giulia, Marche e il Veneto sono le regioni con i tassi di occupazione delle camere disponibili più elevati.

Le città d’arte

Anche se a trainare è il turismo balneare e quello diretto verso le località lacustri, un incremento della domanda si registra anche nelle città d’arte, dove il caldo non frena l’interesse e i tassi di occupazione si attestano al 71% della diponibilità complessiva dei portali. Bene anche le mete di campagna/collina e le località montane. Un minor dinamismo, invece, è stato rilevato per le località termali (59%).  
    “La domanda turistica continua a dare segnali positivi anche a luglio, anche se purtroppo la carenza di personale continua a mettere in difficoltà l’offerta di servizi da parte di molte imprese”, commenta Vittorio Messina, Presidente di Assoturismo Confesercenti. “In ogni caso, adesso occorre lavorare per dare continuità alla ripartenza e confermare anche per l’autunno la tendenza positiva. Un nuovo stop ad ottobre sarebbe gravissimo per la filiera, perché questa volta sarebbe difficile mantenere in vita le imprese. Governo e politica devono agevolare la ripresa, rimuovendo gli ostacoli rimasti e non creandone di nuovi”

Sul fronte turismo, sarà un’estate migliore delle precedenti. Ne è convinto l’agente di viaggi Bruno Manno (BluVacanze), intervenuto a “Pomeriggio Estate”, trasmissione di Cusano Italia Tv condotta da Alessio Moriggi e Francesca Pierri:



Luglio in vacanza. Il turismo parte bene