Antonio Adriani è morto il giorno del suo 40esimo compleanno a Erice, il borgo collinare che sovrasta Trapani: stando alle prime informazioni, l’uomo stava ballando su un pozzo artesiano quando la copertura ha improvvisamente ceduto facendolo precipitare nel vuoto senza via di scampo.

Trapani, lunghi e faticosi i soccorsi per estrarre il cadavere dal pozzo

Una festa di compleanno si trasforma in tragedia a Erice, pochi chilometri da Trapani, quando il festeggiato Antonio Adriani è deceduto a 40 anni appena compiuti dopo essere precipitato in un pozzo artesiano profondo 25 metri. Tra i primi interrogativi delle forze dell’ordine c’è da capire se l’uomo sapesse su quale superficie stesse ballando.

Gli amici e i conoscenti che lui stesso aveva invitato dalla Puglia, di dove era originario, hanno raccontato alle autorità che l’uomo stava ballando sopra la copertura del pozzo quando improvvisamente si è aperta, forse per il troppo peso. La lastra si è spezzata e per il 40enne di Molfetta non c’è stato nulla da fare. L’episodio è accaduto poco dopo mezzanotte, mentre erano in corso i festeggiamenti di rito, tuttavia le operazioni di soccorso si sono protratte fino all’alba.

La vicenda ha avuto luogo in contrada Pegno, dove la vittima aveva in affitto una villetta da utilizzare durante le sue trasferte siciliane nel suo impiego da manager. Lungo e complesso il salvataggio, anche perché la caratteristica dei pozzi artesiani è quella di essere “autoalimentati”. Dalle ricostruzioni dei vigili del fuoco pare che sui 25 metri di profondità della cavità, circa 8 fossero occupati da acqua e dunque avrebbero appesantito il corpo rendendolo assai voluminoso da tirare fuori. La Regione ha messo a disposizione il corpo speciale del gruppo speleologico fluviale, in arrivo da Palermo, che però non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Ora la procura di Trapani ha disposto l’autopsia che verrà eseguita a Marsala, evidenti i segni di fratture alla testa.na profonda ferita alla testa e proprio il colpo al capo gli sarebbe stato fatale.