Dopo aver sconfitto un po’ a fatica Berankis, Rafa Nadal è pronto a sfidare il nostro Lorenzo Sonego nel terzo turno di Wimbledon. Lo spagnolo è reduce da una partita complicata anche in virtù della pioggia e dunque ha voluto raccogliere le proprie emozioni prima del match con l’italiano.
Proprio nei confronti di quest’ultimo, Rafa si è dimostrato campione anche di stile, mostrando la solita umiltà e regalando più di un elogio per Sonego:
Beh, è la terza partita, la partita del terzo turno contro un giocatore che ha già vinto due partite. È un giocatore con un atteggiamento molto positivo, un buon servizio, un ottimo diritto. Terzo turno contro un giocatore difficile. L’unica cosa che posso aspettarmi è una partita difficile. Ho bisogno di giocare bene. Questo è l’unico modo per avere la possibilità di andare avanti. Lui lo conosco. Mi piace il modo in cui gioca. Penso che sia un avversario molto pericoloso.
Wimbledon, Nadal-Sonego: il timore sul Covid
Una sfida che promette benissimo e che vive però nel timore della positività al Covid. Quest’ultimo aspetto ha praticamente contraddistinto questa edizione – già atipica – di Wimbledon vedendo tanti tennisti costretti al ritiro, tra cui il nostro Matteo Berrettini. A chi gli faceva notare la grande prudenza nella gestione dei contatti, Nadal ha risposto:
No, no, nessuna paranoia. Realtà. Questa è la cosa. Un mio caro amico oggi si è dovuto ritirare, Roberto Bautista Agut, con un altro caso. Quando succede questo genere di cose è perché probabilmente in giro ci sono molti casi. Ecco perché non sto facendo molte cose. Stare qui e stare in casa, non uscire più. Fa parte di questo mondo impegnativo che stiamo affrontando negli ultimi due anni. Con questo non sto dicendo che non stiamo facendo le cose nel modo giusto perché ad un certo punto dobbiamo riaprire tutto, dobbiamo essere liberi, avere una vita normale. Sembra che ora il COVID sia meno pericoloso in termini di creazione di problemi di salute molto pericolosi. Ma allo stesso tempo, quando apri, possono succedere questo genere di cose. Niente da aggiungere. Questo è tutto.
Infine, un ultimo commento su un altro grave problema che sta affliggendo diversi tennisti e tenniste: la salute mentale. Su un tema così delicato Rafa ha parlato da solito campione:
Beh, la prima cosa che posso dire è che mi dispiace molto per tutte le persone che hanno avuto problemi mentali. Certo, ora è qualcosa che è molto comune oggi parlare di tutti questi tipi di problemi. Sinceramente è una cosa difficile. Ma allo stesso tempo le persone ora si sentono più libere di parlare di tutti questi problemi.