Nell’ultima intervista rilasciata ai microfoni di Good Morning Britain, Bernie Ecclestone ha parlato della sua amicizia con Vladimir Putin nonostante l’invasione in Ucraina da parte dei russi. L’ex numero 1 della Formula 1 ha esordito con questa definizione:
Pronto a prendere una pallottola per lui se necessario. È una persona di prim’ordine. Purtroppo, come molte persone che fanno business, come me, ogni tanto facciamo degli errori e quando fai degli errori devi trovare il modo migliore per uscirne. La guerra? Non è stato intenzionale. Guardate quante volte gli Stati Uniti sono andati contro vari paesi che non avevano niente a che fare con lo. A loro piacciono le guerre, perché vendono molte armi. Per loro è un bene.
Quindi, l’ex boss della Formula 1 ha continuato in questa maniera:
Sono assolutamente certo che ora vorrebbe non aver avviato tutta questa attività, ma non è iniziata come una guerra.
Poi, la battuta su Zelensky – reo, secondo Bernie, di non voler ricercare intenzionalmente un accordo di pace:
In Ucraina hanno una persona che di lavoro faceva il comico e sembra voler continuare a fare quel lavoro. Se lui avesse pensato alla situazione avrebbe fatto uno sforzo molto più grande per parlare con Putin, che è una persona sensibile, e lo avrebbe ascoltato e probabilmente avrebbe qualcosa al riguardo
Ecclestone-Putin: la risposta di Liberty Media
Non è chiaramente tardata la replica da parte di Liberty Media alle parole di Ecclestone. La società che ha preso in gestione la Formula 1 nel 2017, ha cercato di sminuire i commenti di Bernie con questa nota:
I commenti fatti da Bernie Ecclestone sono opinioni personali e sono in netto contrasto con la posizione dei valori moderni di questo sport.
La F1 deve fare i conti anche con le recenti opinioni di Piquet che ha etichettato in malo modo Lewis Hamilton.