Le forze russe si sono ritirate dall’avamposto strategico del Mar Nero dell’Isola dei Serpenti in Ucraina. Il ministero della Difesa russo ha affermato che il ritiro è stata una dimostrazione volontaria di “buona volontà” poiché Mosca cerca di screditare le affermazioni secondo cui sta imponendo un blocco navale nell’area.
Ritiro truppe russe dall’Isola dei Serpenti, “Un passo simbolico”
Il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov ha dichiarato:
Il 30 giugno, come passo di buona volontà, le forze armate russe hanno svolto i loro compiti a Snake Island e si sono ritirati.
Konashev ha affermato inoltre che la mossa è stata un passo simbolico per smentire le dichiarazioni dell’Ucraina e dei suoi alleati secondo cui Mosca sta bloccando il suo vicino filo-occidentale dopo aver invaso il Paese a fine febbraio.
In questo modo stiamo dimostrando alla comunità globale che la Federazione Russa non ostacola gli sforzi delle Nazioni Unite per organizzare un corridoio umanitario per l’esportazione di prodotti agricoli dal territorio dell’Ucraina.
Il ritiro segue le affermazioni delle forze ucraine secondo cui un assalto notturno ha costretto i soldati russi a ritirarsi dall’area fortemente contesa.
L’Ucraina esulta: “Le nostre forze armate hanno fatto un ottimo lavoro”
Andriy Yermak, il capo dell’ufficio del presidente ucraino Zelensky, ha pubblicato un post su twitter che recita:
KABOOM! Niente più truppe russe sull’isola dei serpenti. Le nostre forze armate hanno fatto un ottimo lavoro
Snake Island ha ricoperto un ruolo strategico fondamentale per le forze russe sin dai primi giorni della guerra a febbraio. I soldati russi occupanti hanno utilizzato l’avamposto per installare sistemi di difesa aerea e missilistici e affermare il controllo russo sul Mar Nero.
L’isola è diventata anche un simbolo diffuso della resistenza ucraina, a seguito di uno scambio radiofonico virale in cui i soldati ucraini hanno detto a una nave da guerra russa di “vaffarsi” dopo aver ordinato loro di arrendersi.
Il ritiro truppe russe dall’Isola dei Serpenti aiuterà l’economia ucraina
Secondo l’analista militare Rob Lee, il ritiro della Russia da Snake Island potrebbe aprire nuovamente le porte all’Ucraina per esportare grano dal suo porto meridionale di Odesa, un passo importante per l’economia ucraina che è stata paralizzata dalla guerra.
L’aspetto più significativo è che questo potrebbe aprire la porta alle esportazioni di grano ucraine da Odesa, che è fondamentale per l’economia ucraina e per l’approvvigionamento alimentare globale.
ha scritto Lee in un post su Twitter.