Tutto pronto per la prossima uscita internazionale di Marcell Jacobs che, in attesa dei Mondiali di Eugene, questa sera gareggerà sui 100 metri in Diamond League a Stoccolma. Dopo l’ultimo forfait a causa di un infortunio, Jacobs è pronto a regalare nuovamente spettacolo anche se la testa è naturalmente ai mondiali che andranno in scena tra circa due settimane.
Proprio su questo punto, Marcell ha voluto chiarire le proprie sensazioni:
Sto abbastanza bene, molto meglio di alcuni giorni fa. Essere qui è importante: questa è una tappa fondamentale verso l’appuntamento iridato. L’infortunio mi ha frenato in un momento cruciale della stagione, ma quel che conta sarà essere nelle condizioni ideali tra due settimane.
Una sfida importante quindi che però come già anticipato sarà quasi un banco di prova per l’evento più importante dell’anno. Al momento, Jacobs può rifarsi del successo ai Campionati Italiani Assoluti di Rieti in 10″12 con vento contrario, ma non basta per esser soddisfatti.
Marcell Jacobs sui Mondiali: “Obiettivo podio”
A metà tra il realista e il superstizioso, Marcell Jacobs ha poi provato ad individuare l’obiettivo minimo per il prossimo appuntamento di Eugene. A tal proposito, l’uomo più veloce del mondo ha detto:
Vinto il doppio oro olimpico e quello sui 60 ai Mondiali indoor, l’obiettivo non potrà che essere il podio. Vincere una medaglia varrà molto più di realizzare un gran tempo: le prime restano, i secondi son fatti per essere battuti. Mi presenterò con poche gare nelle gambe, non sarà facile. Ma nella mia carriera, di facile, c’è stato sempre poco, per cui nulla mi spaventa.
Infine, una battuta su Fred Kerley, il rivale più temibile anche in virtù del suo primato mondiale stagionale:
Tra noi c’è una certa amicizia. Così, quando fa bene, gli scrivo sui social per fargli i complimenti. Mi piace sostenerlo, conosco il suo percorso, nella vita e nello sport. Anche lui ne ha passate tante. Quest’anno, per ora, è molto più veloce di me. Ma lo sapete: io do il meglio quando più conta.