Kvaratskhelia-Napoli è stato uno dei primi acquisti di questa sessione di mercato in Serie A. L’esterno d’attacco georgiano ha ben impressionato con la maglia della Dinamo Batumi e si è guadagnato la chiamata azzurra. Un colpo in prospettiva dei partenopei che erano obbligati a sostituire Insigne, diretto a Toronto. Il classe 2001, una volta ufficializzato, potrà essere a disposizione di Luciano Spalletti in vista del ritiro a Dimaro dal 9 luglio. L’obiettivo del giocatore è non far rimpiangere l’ex capitano Insigne e cercare di “rubare” il posto a Dries Mertens. Il 34enne belga non ha trovato l’accordo per il rinnovo con il Napoli e potrebbe andare via. Da qui la trattativa per portare al Maradona un giocatore estroso, giovane e di talento come Kvaratskhelia. Dopo i vari video visti in giro per il web, i tifosi partenopei sono ansiosi di vedere il nuovo acquisto georgiano in azione con la maglia azzurra.
Kvaratskhelia tra Napoli e quell’accordo con la Juve…
Il Napoli ha lavorato per Kvaratskhelia per bruciare la folta concorrenza. Il club azzurro non è stata la prima squadra italiana a provarci per il classe 2001. Il talento georgiano era già entrato nel mirino della Juventus nel 2021. In un’intervista su Youtube realizzata da Nobel Arustamyan, l’agente del giocatore, Mamuka Jugeli, ha raccontato questo retroscena: “Avevamo un accordo con la Juventus quando c’era Paratici come direttore sportivo. Poi è andato al Tottenham e non si è fatto più niente. Sarebbe dovuto essere un giocatore bianconero e invece è passato al Napoli. Avevamo altre opportunità dall’Inghilterra ma solo in prestito, non ci piacevano”. Sulla scelta della squadra campana ha parlato invece Kvaratskhelia: “Ad incidere sulla mia scelta è stata la volontà di Spalletti di lavorare con me. Mi ha chiamato e ho sentito l’esigenza di dovermi fare allenare da lui. Mi ha spiegato tante cose sulla Serie A e credo di essere pronto per questo campionato. Non ho ancora deciso il numero ma di sicuro non prenderò la 10 che è di Maradona. Vorrei giocare con Koulibaly, è un grande difensore oltre ad essere il leader perfetto per me. Ho parlato con Kaladze e Miranchuk e mi hanno detto di lavorare sodo se voglio giocare titolare”. Dalla Georgia all’Italia, Kvaratskhelia è pronto a far innamorare i tifosi del Napoli con le sue giocate.
“In Russia ho avuto paura e ho lasciato il Rubin Kazan”
Kvaratskhelia ha scelto Napoli nonostante le tante offerte ricevute. I partenopei lo hanno subito notato con la maglia del Rubin Kazan prima e della Dinamo Baturmi poi. Ben dieci gol stagionali nei due campionati che per un esterno offensivo non sono affatto male. Difficile però è stato l’ultimo anno con i russi che è terminato anzitempo a marzo con il ritorno in Georgia. Nell’intervista di Arustamyan, la stella georgiana ha raccontato il momento dell’inizio della guerra: “Quando il conflitto è iniziato ho avuto tanta paura. La mia famiglia è stata anche minacciata e non è stato un momento semplice da affrontare. Mi sono confrontato con i compagni di squadra e hanno detto di scegliere il meglio per me. Ormai non potevo più rimanere in Russia ma ho onorato il campionato fino alla fine. Devo tutto al Rubin Kazan perchè hanno fatto tanto per me, non potevo lasciarli così. Dopo il ritorno in Georgia ho scelto la squadra che fosse migliore per il mio cammino. Napoli mi è sembrata la scelta giusta e sono felice di poter giocare in un campionato come la Serie A”.